Notizie
Schumacher, la vita appesa ad un filo
31/12/2013
di Grazia Dragone
In seguito ad un forte trauma cranico, determinato da una caduta sulla pista di Meribel, il campione versa in condizioni gravissime
|
La notizia della sua caduta campeggia su ogni testata giornalistica e lascia increduli ed esterrefatti. Michael Schumacher, il pluricampione del mondo, di uno sport dove il rischio è il pane quotidiano dei piloti, versa in gravissime condizioni in seguito ad un incidente verificatosi sulle piste innevate di Meribel, perla delle Alpi francesi.
L'incidente è avvenuto alle 11.07 di domenica scorsa, durante una giornata dalle condizioni meteorologiche perfette. Il pilota ha battuto la testa contro una roccia in seguito ad una caduta, mente sciava. Nonostante il casco protettivo Schumacher ha riportato gravi ferite che hanno richiesto un intervento chirurgico d’urgenza, per limitare i danni di una importante emorragia cerebrale. Le lesioni, secondo i medici sono gravi e diffuse.
“Dalla gravità delle lesioni malgrado il casco abbiamo dedotto che l’impatto è stato molto violento”, dichiarano i medici. Michael Schumacher è ora tenuto in coma farmacologico e in ipotermia (34-35 gradi) per evitare stimoli che potrebbero danneggiare ulteriormente il cervello. L’impatto è avvenuto sul lato destro della testa e per alcune fonti investigative, che stanno cercando di ricostruire le fatali circostanze, la caduta sarebbe avvenuta ad una velocità compresa tra i 60 e i 100 km/h. I medici raccontano che già all’arrivo in ospedale Schumacher era in coma e non rispondeva alle domande.
Il campione tedesco è stato vittima di una fatalità, anche se qualcuno vuole sottolineare un po’ di imprudenza per quell’iniziativa sconsiderata di sciare fuori pista, mettendo a rischio la propria incolumità, ma anche quella del giovane figlio sedicenne, che era in sua compagnia.
La gara più difficile di tutta la sua sfolgorante carriera di sportivo è quella che ora lo vede combattere strenuamente per continuare a vivere e i medici preferiscono glissare sulle sue reali possibilità di ripresa, spinti anche dalle richieste della famiglia, che chiede maggiore privacy, pur ringraziando l’affetto dei tanti tifosi e amici del campione tedesco.
A seguire l’evolversi della situazione è arrivato anche il professor Gerard Saillant, giunto da Parigi, che l’aveva già operato in occasione del suo incidente a Silverstone nel 1999, quando si fratturò la gamba destra.
Secondo l’ultimo bollettino medico, Michael Schumacher presenta lievi miglioramenti grazie ad intervento, avvenuto questa notte, che ha consentito di ridurre la pressione al cervello. Tuttavia il campione non è ancora fuori pericolo.
“Il paziente resta con condizioni di rianimazione elevata. È prematuro dire che cosa accadrà, impossibile fare previsioni. Sarebbe stupido parlarne. Possiamo solo dire che cosa è avvenuto nelle ultime 24 ore, non parlare del futuro”, sono le parole dei medici. Le prossime ore saranno determinanti per valutare con più obiettività le condizioni di Schumacher, che per il momento resta ricoverato nell’ospedale di Grenoble.
|
| |
|
|