Mercato auto: segnali di ripresa dagli States 05/01/2011 di Grazia Dragone Ford e Chrysler registrano aumenti rispettivamente del 19% e del 17% su base annua. Cresce anche GM. Si apre sotto i migliori auspici il 2011, sulla scia di un buon 2010 per il settore auto americano, che torna a vedere il sole dopo la scure della crisi che ha falciato marchi storici, che non sono riusciti a veleggiare tra le acque in tempesta dell’economia. Cresce Ford, che in un comunicato ha ufficializzato i dati del 2010, registrando un incremento di vendite pari al 19% a quota 1,935 milioni di unità, evidenziando come anche il 2009 non sia stato un anno negativo per il brand ovale. Il costruttore ha dichiarato di aver incrementato per il secondo anno consecutivo la propria quota di mercato. Seguendo il trend positivo di tutto l’anno, il mese di dicembre 2010 ha visto una crescita del 17% su base annua, mentre le vendite complessive si sono attestate a quota 190.976 unità, in crescita del 7% su base annua. I risultati positivi ottenuti da Ford sono il frutto di una politica di marketing vincente, che ha saputo puntare anche su nuovi modelli più efficienti in termini di consumi ed emissioni inquinanti. Anche Chrysler registra dati positivi, aumentando le vendite negli Usa, salite a quota 100mila in dicembre e sfiorando l’obiettivo ambito, fissato da Marchionne nel suo piano quinquennale, compreso tra 1,1 e 1,2 milioni di unità. Il marchio a stelle e strisce ha visto crescere il volume di vendita, nel mese di dicembre, del 16% rispetto allo stesso mese del 2009. Durante il 2010 sono state vendute 1,085 milioni di unità, che rappresentano una crescita del 17% rispetto all'anno precedente. Fred Diaz, presidente e Ceo del marchio Ram Truck e responsabile delle vendite Usa dell'intero gruppo, afferma di essere “estremamente orgoglioso degli sforzi fatti in questo anno di transizione” in cui “abbiamo lanciato 16 modelli nuovi o rinnovati, la maggior parte dei quali nel 4° trimestre”. Analizzando nel dettaglio i singoli marchi, a dicembre le vendite di Jeep sono salite del 49% (30.910 unità), quelle di Dodge sono scese del 6% (32.390 unità), mentre quelle di Ram sono aumentate dell’87% (24.270 unità). Anche General Motors è cresciuta, testimoniando come la ripresa sia generale. A dicembre le vendite di General Motors sono aumentate del 7,5% e del 8% nell'arco dell'intero 2010, raggiungendo i 2,21 milioni. Il segmento più richiesto è quello dei crossover e pickup. Perdente il marchio Toyota, che ha visto calare le vendite del 5,5% a dicembre e ha chiuso il 2010 a 1,763 milioni, in parità sul 2009. Il colosso giapponese ha vissuto un 2010 difficile a causa dei numerosi richiami di vetture difettose, che hannno notevolmente intaccato la propria immagine e la fiducia dei potenziali clienti.