Il Salone Nautico Internazionale di Genova, colpito dalla crisi
02/10/2011
di Domenico Scalera
In calo del 20,9% il fatturato rispetto allo scorso anno, va bene comuque l’esportazione
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[ Genova ] - Inaugurazione simbolica questa mattina, dopo l’apertura ufficiale di ieri con il Ministro Matteoli, con una mostra dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia, “Dalla spedizione dei mille al Salone Nautico: 150 anni di imprese sul mare”.
Quest’anno sono presenti 1300 espositori, con circa 2000 barche di cui 4500 sono ormeggiate nella suggestiva sezione floating. Le anteprime presentate al Salone Nautico di Genova saranno 450, ed è per questo che l’evento si posiziona come una delle manifestazioni più complete del globo. Tante sono le proposte vantaggiose che abracciano tutti i settori della nautica, dalle barche agli accessori più sofisticati, per soddisfare il palato dei numerosi appassionati. Segnaliamo la CBI 50 “Aifos”, lunga 50 m, di Cbi Navi del Gruppo Fipa per il motore e lo Yachts Comet 100 rs, lungo 31 m, costruito da Comar Yachts per la vela.
Questo mattina a fare visita al 51° Salone Nautico Internazionale di Genova che resterà aperto fino al 9 Ottobre 2011, anche il Vicepresidente del Senato Rosy Mauro che ha presentato i dati sulla nautica, segnalando che anche questo settore è stato investito dalla forte crisi economica, con un calo del 20,9 per cento rispetto all’anno precedente, con un fatturato che per il 2010 di 3.3 miliardi di euro. Dal Salone Nautico di Genova si spera in un grande rilancio dell’intero comparto.
A mantenere ancora vivo questo settore, dove prevale il lavoro artigianale delle aziende italiane che si sono sempre coraddistinte per il design, è proprio l’export che oggi rappresenta più dei 2/3 della produzione nazionale, classificando la nautica al 5° posto tra i settori considerati Made in Italy.
La giornata di oggi è stata anche caratterizzata dalla presentazione della regata velica “Carthago dilecta est 2011” per iniziativa del Circolo Velico di Ventotene che ha saputo intrattenere piacevolmente il numeroso pubblico accorso. La giornata si è chiusa alle ore 17:00, con la presentazione del Giro d’Italia in kayak di Guido Grugnola.
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