Dakar 2013: Lopez per le moto, Al-Attiyah per le auto 07/01/2013 di Domenico Scalera In classifica genelare per le bike conduce Despres, per la categoria cars si conferma Peterhansel [ Pisco - Nazca ] - Si corre la terza tappa della Dakar 2013. Si lascia Pisco per raggiungere Nazca con 343 km da percorrere di cui 234 km sono di speciale per tutte le categorie, con una gara sempre più dura e selettiva. Nella III tappa i primi 80 Km sono quelli con maggiore difficoltà a causa delle dune di sabbia ripide, dove i parafanghi e paraurti vengono fortemente sollecitati. Nella categoria moto il trionfo è del cileno Francisco “Chaleco” Lopez su KTM che ha distanziato il portoghese Paulo Goncalves su Husqvarna di 1’08’’, dietro di lui in terza posizione troviamo un’altra moto KTM, quella di Cyril Despres a 4’08’’. Buona anche la prestazione del centauro italiano Alessandro Bottori su Husqvarna a 5’05’’ mentre in quinta posizione troviamo l’altra KTM del polacco Jakub Przygonski a 5’20’’, problemi invece per Joan Barredo Bort su Husqvarna vincitore della seconda tappa, dopo 40 km di speciale ha rotto la ruota posteriore nell’atterraggio da un salto, ed ha accumulato 33’02’’ di ritardo arrivando 44° in questa tappa. La classifica generale vede un terzetto tutto KTM con Cyril Despres che diventa leader, inseguito dal vincitore della tappa odierna Francisco Lopez a 2’51’’ e da Pal-Anders Ulllevalseter a 4’59’’, seguono i francesi Pain e Casteu ripettivamente a 6’03 e 6’08’’ entrambi su Yamaha, in sesta posizione la Honda di Jeremías Israel Esqerre partito con il numero 92 e alle sue spalle la Yamaha di Verhoeven. In ottava posizione troviamo Villadoms su Husqvarna e a chiudere la top ten i due della KTM Svitko e Pryzygonski con un ritardo inferiore ai 10 minuti. L’italiano Alessandro Bottori su Husqvarna sale in 12^ posizione a circa 11 minuti dal leader mentre il compagno di squadra Joan Barredo Bort da leader escende in 18^ posizione a poco più di 20 minuti dalla vetta. Per la categoria Quads si riconferma l’argentino Marcos Petronelli su Yamaha, molto più indietro troviamo il duo polacco Sonic e Laskawiec distanziati rispettivamente di 15’44’ e di 16'20’. In quarta posizione è giunto l’argentino Gonzalez, a seguire il cileno Casale per un quintetto tutto Yamaha. In sesta posizione, giunge Sebastian Husseini su Quad Honda con un ritardo di 20’32’’. La classifica generale vede saldamente in testa Marcos Petronelli seguito da Sebastian Husseini a 21’18’’ e in terza posizione Casale con 29’38’’ dalla vetta. Per la categoria auto si è aggiudicata la tappa, il principe del Quatar Nasser Al-Attiyah e co-driver Lucas Cruz su Buggy Demon Jefferies con il tempo di 2h30’’14’. Sul podio anche la Hammer H3 di Robby Gordon a 1’18’’ e la Mini di Stéphane Peterhansel a 3’52’’, segue la Toyota di Lucio Alvarez più distanziata a 9’36’’. In classifica generale si confema la leadership del campione della Dakar 2012, Stéphane Peterhansel, accorcia Al-Attiyah a 6’33’’ e in terza posizione troviamo Alvarez con un ritardo di 18’11’’. Per la categoria Truck dominio del norvegese Gerard De Rooy su camion Iveco che rimane saldamente al comando anche nella classifica generale. La IV tappa di domani Nazca - Arequipa, si articolerà su un tracciato più lungo di 718 km di cui 289 km di speciale per le bike e quads mentre per le cars e tracks il percorso sarà di 1 km più breve. Fotogallery

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