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Lombardia: parte una nuova strategia contro l´inquinamento
13/10/2010
di Grazia Dragone
Tagli agli incentivi auto e nuovi blocchi del traffico a partire dal 15 ottobre 2010
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E’ guerra aperta tra la Lombardia e l’inquinamento. La Regione ha previsto una strategia tesa a diminuire l’impatto dei veicoli sull’aria delle città, che prevede il blocco della circolazione dei mezzi più inquinanti già a partire dal prossimo venerdì 15 ottobre. Lo stop proseguirà fino al 15 aprile 2011, con notevoli disagi dei cittadini.
Dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 non potranno circolare le vetture a benzina Euro 0 e i diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, mentre per i motocicli e i ciclomotori a due tempi Euro 0 è stato deciso il fermo progressivo della circolazione che condurrà al fermo permanente a partire dal 15 ottobre 2011. Da venerdì le due ruote Euro 0 non potranno essere utilizzate all'interno della Zona A1, che coinvolge i Comuni capoluogo e dal 15 ottobre 2010 al 15 aprile 2011 ci sarà il fermo della circolazione nelle Zone A2, B, C1 e C2, da lunedì a venerdì, dalle 7,30 alle 19,30. E dal 15 ottobre 2011 sarà in vigore il fermo permanente della circolazione, oltre che nella Zona A1, nelle Zone A2, B, C1 e C2, da lunedì a domenica, dalle 00,00 alle 24,00.
Il provvedimento include anche il fermo permanente, su tutta la linea regionale, dal lunedì alla domenica, dalle 0 alle 24, degli autobus M3 (adibiti al trasporto pubblico locale) di classe Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel. Stop anche per la classe Euro 2 diesel dei veicoli per trasporti specifici e per uso speciale. Il provvedimento si applica su tutti i tratti stradali ricadenti all'interno delle zone indicate, comprese le strade provinciali e statali.
Saranno esclusi dal fermo i veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri. Ed ancora: i veicoli muniti di impianto alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione; i veicoli alimentati a diesel (gasolio), dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili; i veicoli storici, purché in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione. Ed infine: veicoli classificati come macchine agricole; motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi; veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale.
Sarà, inoltre, obbligatorio, in tutta la Regione, sempre dal 15 ottobre 2010 al 15 aprile 2011, spegnere i motori degli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea e dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico.
Ma le misure adottate non si fermano qui. E’ previsto anche un taglio agli incentivi alle auto e l’avvio di un piano che punta sulle energie rinnovabili e su un riscaldamento più efficiente degli ambienti. “Entro tre anni Milano sarà la città più tele riscaldata”, ha dichiarato il governatore Formigoni, aggiungendo: “In Lombardia l'inquinamento è in costante diminuzione dal 2002, con sette capoluoghi che rispettano i parametri europei”.
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