Mini, a Detroit la versione Roadster 16/12/2011 di Irene Masoni Con la nuova versione Roadster si allarga la gamma Mini: la due posti è pronta per la presentazione ufficiale. Tre le motorizzazioni inizialmente disponibili [ Detroit ] - Il North American International Auto Show (NAIAS) di Detroit, che aprirà i battenti nel corso della seconda settimana del prossimo gennaio, sarà il palcoscenico di lancio della Mini Roadster, un modello al quale non mancherà il fascino che ha contraddistinto il marchio Mini fin dalla sua nascita. Il modello, decisamente sportivo, manterrà molte caratteristiche tipiche della compatta, dalla versatilità alla maneggevolezza. I due soli posti e la robusta capote di tessuto, che si ripiega quasi completamente dietro i sedili, sono indubbiamente gli elementi che saltano subito agli occhi. I dettagli estetici sono invece quelli che permettono di riconoscere immediatamente la sua appartenenza alla grande e sempre più ampia famiglia MINI: gruppi ottici di forma circolare, imponente griglia centrale, fari posteriori in posizione verticale. Nonostante le note, e contenute, dimensioni esterne, l’interno dell’abitacolo riserva però piacevoli sorprese: il bagagliaio ha una capacità di 240 litri e sono presenti innumerevoli ed utili vani porta oggetti. Inizialmente la Mini Roadster verrà presentata sul mercato statunitense in tre diverse motorizzazioni. La Mini Cooper Roadster avrà un motore da 120 cavalli, la Mini Cooper S Roadster da 180 ed infine, la MINI John Cooper Works Roadster da ben 201 cavalli. Per tutti e tre i modelli, a trazione anteriore, è previsto il cambio manuale a sei marce e, tranne che sulla versione da 201 cavalli, sarà possibile richiedere il cambio automatico. Numerosi sono anche i dispositivi in grado di garantire la sicurezza di chi si trova a bordo della vettura. Guidatore e passeggero saranno infatti protetti, in caso di necessita, dal robusto roll-bar e dagli airbag frontali e laterali. Anche le cinture di sicurezza installate sulla Mini Roadster sono all’avanguardia, dotate di limitatori di sforzo e tendicintura. Il baricentro ribassato dona all’auto una grande agilità oltre ad una notevole stabilità, garantita anche dallo spoiler posteriore che, raggiunti gli 80 km/h, fuoriesce automaticamente ottimizzando così l’equilibrio aerodinamico complessivo. Fotogallery

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