Le novità Ferrari al Salone di Parigi 2012 01/10/2012 di Gianluca Maxia La Ferrari ha realizzato uno stand di grande richiamo al Salone dell’Automobile di Parigi2012, dove ha presentato tutte le novità 2012 e ha mostrato delle anticipazioni sul telaio della nuove supercar di Maranello [ Parigi, Francia ] - A Parigi la Ferrari ha deciso di portare le cinque vetture di gamma ognuna delle quali rappresenta una nuova generazione dei modelli a 12 e 8 cilindri. Erano quindi presenti la Ferrari 458 Italia, in versione berlinetta e spider, che qui festeggiano la vittoria Best Perfomance Engine Award, premio che è stato assegnato al loro portentoso motore V8, poi era presente la Ferrari California 30, che rappresenta una versione alleggerita di 30 chili e potenziata della cabrio coupè di Maranello. Punta di diamante dello stand è la nuova 12 cilindri, la F12 Berlinetta, che è la vettura stradale a 12 cilindri più potente e prestazionale della storia della Ferrari. Grazie a 740 CV e a un’architettura compatta e leggera riesce a raggiungere prestazioni assolutamente straordinarie. Al suo fianco, con una missione d’uso complementare, la Ferrari FF, la rivoluzionaria quattro posti e quattro ruote motrici che si mostra qui con il nuovo tetto panoramico in uno speciale cristallo riflettente, LowE, che garantisce l’isolamento termico e acustico dando la sensazione a tutti gli occupanti di viaggiare all’aperto. In questo stand si percepisce molto bene la strategia della Ferrari di creare vetture accumunate dallo stesso pedigree super sportivo ma con declinazioni decisamente differenti, adatte a soddisfare i clienti diversi che si avvicinano al marchio del cavallino rampante. Questa differenziazione è stata portata avanti sempre con la massima attenzione all’efficienza e, di conseguenza all’abbattimento delle emissioni inquinanti, i nuovo propulsori a 8 e 12 cilindri son capaci di consumare il 30% di carburante in meno rispetto ai predecessori e di superare la notevole soglia di 100 cavalli litro. Alla base di questo successo c’è il costante e continuo sviluppo e ricerca sui materiali. Questo immenso lavoro di sviluppo è stato reso ancora più visibile grazie al telaio che equipaggerà la nuova supercar di Maranello, quella che sostituirà la Ferrari Enzo. Al Salone di Parigi viene mostrato, nello stand della Ferrari, questo nuovo telaio e soprattutto, è spiegato il complesso lavoro necessario alla sua realizzazione. Questo nuovo telaio equipaggerà la nuova vettura ibrida, che verrà prodotta in serie speciale limitata. Per la realizzazione del telaio la Ferrari ha scartato le normali procedure di costruzione con il carbonio, per iniziare una collaborazione direttamente con la Scuderia Ferrari. Si è cosi creato un gruppo di lavoro misto che si è avvalso anche dell’importante contributo di Rory Byrne, che nel ruolo di chief designer della squadra di F1 ha vinto 11 campionati del mondo. Materiali, metodiche progettuali, processi costruttivi, personale e strumenti impiegati sono il massimo possibile nel mondo delle automobili. La struttura principale è composta da carbonio T800, con locali applicazioni di T800UD, ovvero carbonio a fibre unidirezionali, strategicamente utilizzate per rinforzare la struttura. I coperchi strutturali del fondo e la traversa della plancia sono invece realizzati con un altro tipo di carbonio particolarmente pregiato denominato M46J mentre in alcune zone critiche come le portiere si è ricorsi alla fibra ultra resistente T1000, particolarmente efficace nell’assorbimento degli urti, la stessa fibra impiegata per il musetto delle monoposto. Nel sottoscocca il carbonio è unito a un altro materiale speciale, il Kevlar, per prevenire danni derivanti dai detriti del fondo stradale. Il peso complessivo del telaio presente a Parigi è del 20% inferiore a quello della Enzo Ferrari, nonostante l’aumento di chili dovuti alle normative e ai componenti ibridi. La rigidità torsionale è maggiore del 27%, quella flessionale del 22%. Fotogallery

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