Salone di Padova: sfida a prova di Covid 19
Data ultima Modifica: 27/11/2020
Data pubblicazione: 26/10/2020
di Grazia Dragone
Numerosa e inaspettata la partecipazione di dealer e visitatori
|
Chiude i battenti la 37esima edizione dell’evento Auto e Moto d’Epoca di Padova, che nasce quasi come una sfida in questa drammatica situazione di emergenza che tiene in ostaggio la quotidianità globale ormai da diversi mesi.
Gli organizzatori mostrano un’insperata soddisfazione per la partecipazione degli espositori, ma anche per il flusso di visite, per nulla condizionate nell’esprimere la passione che anima i tanti estimatori delle auto classiche. Le atmosfere hanno creato un momento di evasione dalla situazione attuale, pur rispettando in modo attento le misure previste, dalla rilevazione della temperatura al distanziamento, all’obbligo della mascherina fino all’igienizzazione delle mani.
Luca Veronesi, Direttore Generale della Fiera di Padova, dichiara: “Siamo molto contenti che la fiera si sia fatta. Un esempio per il settore fieristico. Abbiamo dimostrato che si può fare un evento di questa portata in assoluta sicurezza e con un’altissima qualità”.
Anche ACI e ACI Storico, partner consolidati della kermesse e co-organizzatori della mostra dedicata al dopoguerra, esprimono le proprie considerazioni e lo fanno attraverso il Presidente Angelo Sticchi Damiani: “Auto e moto d’Epoca 2020 ha confermato il coraggio, la determinazione e la tenacia degli organizzatori e, allo stesso tempo, la grande passione per il motorismo storico che anima migliaia di appassionati italiani e stranieri. In moltissimi, nonostante i timori e le necessarie misure di sicurezza, non si sono privati del piacere di partecipare a questa importante manifestazione. Anche quest'anno ACI Storico, nel suo ruolo di promotore del motorismo storico, non poteva mancare ad una fiera di fondamentale importanza per il settore, sia a livello nazionale che internazionale”.
Soddisfatti anche i tanti dealer e commercianti presenti, che hanno voluto partecipare nonostante le difficoltà del momento. Ruote da Sogno, ad esempio, quest’anno ha voluto dare un segnale importante di presenza e fiducia portando ben 24 veicoli, un gesto forte che esprime la volontà di superare i freni di questa situazione limitante.
L’appuntamento è rimandato ora al prossimo anno, con l’auspicio di uno svolgimento senza condizionamenti.
|
| |