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CES Las Vegas 2026: sbirciare dietro al futuro dell’automotive
28/12/2025
di Lorenzo Pollini
Uno sguardo dietro le quinte di ciò che ci aspetterà nei prossimi anni una volta schiusa la portiera della vostra auto e seduti a bordo
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[ Las Vegas ] -
C’è poco da fare, il futuro dell’automobile non sta – quasi – più nei centri stile, nell’idea nata dal disegno a matita di un progettista o dallo sviluppo giorno e notte nel reparto motori, ma sempre più nei laboratori di software, intelligenza artificiale e semiconduttori. Questo è il trend che conferma il CES di Las Vegas, in programma nei primi giorni del 2026, dal 6 al 9 Gennaio.
Il tema dominante è quello delle software-defined vehicles: auto progettate come piattaforme digitali aggiornabili nel tempo, un po’ come avere a che fare con uno smartphone per capirci, dove periodicamente vengono rilasciati aggiornamenti software che teoricamente ne migliorano le performance – o nel caso dell’auto che ne migliorerebbero i consumi, le prestazioni e magari riuscirebbero anche a farti il caffè fra un’indicazione del navigatore e l’altra.
Al CES d Las Vegas ci sarà ampio spazio anche per quanto riguarda l’intelligenza artificiale a bordo: non più solo assistenza vocale che ti suggerisce la svolta migliore od imposta il clima ad un tuo comando, ma piuttosto qualcosa che si avvicina più ad un mix fra uno psicologo ed un genitore: comprenderanno e si preoccuperanno se sei stanco al volante, capiranno se stai guidando in città od in autostrada ed interverranno proponendoti se preferisci una guida rilassata o più brillante in base al tuo stato fisico e mentale. Paurosamente affascinante?
La guida assistita autonoma resta poi anch’essa una delle grandi protagoniste a Las Vegas, con sensori LiDAR sempre più piccoli, precisi e tascabili, puntando sempre più a telecamere che non vedono solo, ma capiscono anche cosa stanno guardando, radar che leggono il traffico in tempo reale e mappe ad alta definizione che dialogano costantemente con la vettura.
Lo so che vi state chiedendo: e l’elettrico invece, te lo sei dimenticato? Il CES in realtà non porta molte novità in termini di nuove auto presentate, ma bensì di soluzioni legate a questo mondo fatto di ministilo e silenzio: si è puntato infatti a migliorare alcuni aspetti legati alla gestione termica delle batterie, a rendere l’elettronica di potenza più compatta, a migliorare i sistemi di accumulo dati pensati per i veicoli autonomi.
Il CES 2026 si dimostra ancora una volta qualcosa di ben diverso da un salone automotive tradizionale: è qualcosa di più simile ad uno sguardo dietro le quinte di ciò che ci aspetterà nei prossimi anni una volta schiusa la portiera della vostra auto e seduti a bordo.
Una domanda però mi sorge quasi spontanea ovviamente: l’auto continuerà ad esser qualcosa che riesce a trasmettere ed a suscitare emozioni o sarà sempre più un mero e freddo strumento per portarci da un punto all’altro, alla stregua di un Google Maps sullo smartphone? Da persona che apprezza ancora i tachimetri analogici , il sound e la RON 98, preferisco rimanere in silenzio stampa, ma confido ancora nei miracoli.
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