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Car-sharing condominiale: nuova proposta ecologica Toyota


14/06/2011

di Gianni Lo Russo

Il progetto partirà dal 2012 in Giappone, le auto impiegate saranno la Toyota Prius Plug-in e la Toyota iQ elettrica.


Car-sharing condominiale: nuova proposta ecologica Toyota Un’importante iniziativa per la diminuzione del traffico e dell’inquinamento è stata pensata da Toyota Motor Corporation mediante il lancio del programma car-sharing condominiale. Questo nuovo progetto sarà sperimentato in Giappone a partire dalla primavera del prossimo anno ed utilizzerà veicoli di ultima generazione.

La pianificazione del car-sharing condominiale è stata possibile grazie alla collaborazione di Toyota Housing Corporation con la Nomura Real Estate Development e la Daikyo Incorporated. I condomini che sono stati scelti per il nuovo programma antinquinamento sono due per la Prefettura di Tokyo e uno per la Prefettura di Aichi.

La Toyota Prius Plug-in e la Toyota iQ elettrica saranno le vetture che verranno adottate dai condomini per il car-sharing e saranno gestite tramite alcune società di noleggio e di leasing della casa giapponese. La collaborazione con promotori immobiliari e con la Transport Machinary permetterà la costruzione di nuovi parcheggi e di nuove infrastrutture dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici.

Il fenomeno del car-sharing è in netta crescita, si sta ormai diffondendo in molti Paesi e sembrerebbe, ad oggi, essere una delle migliori soluzioni per contrastare il fenomeno del traffico e del surriscaldamento del pianeta. Questa nuova idea è ancora in fase di sviluppo, ma si crede che ben presto possa essere accolta nelle varie metropoli mondiali quale nuova metodologia di trasporto che consentirà notevoli miglioramenti per la salute nostra e del pianeta.

Le città moderne sono state concepite in modo tale da agevolare la circolazione automobilistica, ma a causa dell’elevato numero di veicoli, sempre più in aumento, che spesso trasportano una sola persona, il traffico e di conseguenza l’inquinamento sono sempre maggiori. Sarebbe opportuno, quindi, che i centri abitati attuali iniziassero ad attrezzarsi per ospitare nuovi veicoli a basso impatto ambientale.

L’iniziativa Toyota è molto interessante è costituisce un ulteriore passo avanti per la soluzione alle maggiori problematiche urbane che stanno divenendo sempre più preoccupanti.

L’automobile ecologica dovrà rappresentare l’auto del futuro ed ogni costruttore automobilistico dovrebbe per tale motivo impiegare il massimo delle proprie risorse per il suo sviluppo.


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