Presa la banda delle auto di lusso 22/06/2011 di Melania Guarda Ceccoli Compravano auto di lusso con assegni falsi. Arrestati 5 malviventi Circa due milioni di euro.E' questa la cifra a cui ammonta la truffa della banda delle auto di lusso. Compravano i veicoli con assegni circolari scoperti per poi rivenderli all'estero.E' finita così l'operazione della Squadra Mobile e della Polstrada di Parma coordinata dal pm Paola Dal Monte iniziata nel 2009 dopo una serie di denunce nel nord Italia. Quarantanove le auto sottratte. Cinque le persone finite in manette e quattro risultano ancora latitanti. Alcuni di loro sono nomadi Sinti già schedati, che avevano cambiato cognome per poter aprire un nuovo conto in banca da cui emettere gli assegni. L'accusa è truffa e ricettazione infatti i malviventi contattavano i venditori di auto e camper di lusso che avevano messo l'annuncio su riviste o internet, poi pagavano con assegni falsi e successivamente formalizzavano la compavendita agli uffici del comune. Infine era la volta del Pra per la radiazione dal pubblico registro per l’esportazione, con la consegna di targhe e libretto. A convalidare l’ordinanza di custodia cautelare per i nove indagati è il gip di Parma Cristina Sarli.

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