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Mini Life Ball, una special one a sostegno dell´Aids
22/05/2012
di Grazia Dragone
Firmata da Franca Sozzani, direttore di Vogue, una vettura venduta all´asta per sostenere l´associazione Aids Life
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[ Vienna, Austria ] -
Red carpet e tanto glamour per la special edition Mini Life Ball, guest star al celebre evento di beneficenza organizzato per aiutare i malati di HIV.
La manifestazione, giunta alla ventesima edizione, promuove una raccolta di fondi a favore dell’associazione no profit “Aids Life”, fondata nel 1992 dall’austriaco Gery Keszler, con l’obiettivo di sostenere le organizzazioni che supportano i sieropositivi e i malati di Aids.
L’italiana Franca Sozzani, direttore di Vogue e de L’Uomo Vogue che ha vestito i panni della madrina dell’evento, ha firmato una special one del brand Mini, venduta all’asta per sostenere l’associazione Aids Life, che ha incassato la cifra di 54.000 euro.
L’edizione 2012 del Life Ball 2012, che si è svolta al Municipio di Vienna, è stata incentrata sul tema del fuoco con il motto “Contro le fiamme dell'ignoranza”. Alla manifestazione, il più spettacolare evento europeo dell’anno, hanno partecipato politici, celebrities, stilisti, attori e cantanti da tutto il mondo.
Tra le star: Milla Jovovich, Naomi Campbell, Antonio Banderas, l'ex presidente Bill Clinton, Brigitte Nielsen, Lance Bass e top model fra cui Alex Wek, Karolína Kurková, Kiera Chaplin, Eva Padberg, Anouck Lepere e Lydia Hearst.
MINI Life Ball 2012 è stata realizzata sulla base della Cooper S Roadster e presenta una livrea Deepest Purple opaca con stripes dorate. L’oro è stato usato anche per i cerchi dal disegno a petali di margherita, specchietti retrovisori e portatarga. Tuttavia, l’elemento distintivo dell'auto è il motivo floreale presente sia sulla carrozzeria, sui rivestimenti interni e sulla capote.
“Il concetto dietro la personalizzazione MINI si ispira alle donne belle ed eleganti che in passato erano soliti indossare una sciarpa avvolta intorno alla testa quando si guida una decappottabile”, spiega Franca Sozzani, aggiungendo che “i fiori sono un simbolo di gioia e di vita. E il Life Ball è sempre in lotta per la vita e gioia”.
“Il fatto che una città come Vienna lo ospiti e che il Presidente Austriaco partecipi a una simile manifestazione, ne evidenzia la grande portata oltre a rappresentare un segno di civiltà e di commitment forte verso una malattia che purtroppo non si arresta”, ha continuato la Sozzani.
“E’ stato un onore farne da madrina a nome dell’Italia: questo dimostra anche il riconoscimento nei confronti dell’impegno del nostro Paese a sostegno della ricerca sull’Aids attraverso Convivio, che proprio due anni fa ha compiuto vent’anni”, conclude il direttore di Vogue.
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