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Mobilità sostenibile: Torino la città più virtuosa
27/12/2012
di Fabiana Muceli
Al capoluogo piemontese il primato conferito dal sesto rapporto redatto da Euromobility. Seguono Brescia e Parma
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Mobilità sostenibile, va a Torino il primato di città più virtuosa d'Italia. E' quanto emerge dal sesto rapporto redatto da Euromobility: “Osservatorio sulla mobilità sostenibile in Italia. Indagine sulle principali 50 città, edizione 2012”. Dopo la città piemontese si piazza Brescia, al secondo posto, seguita da Parma in terza posizione.
Poi Milano e Bologna, mentre Roma si posiziona solo al ventesimo posto, seguita da Napoli. Primo ingresso nella top ten per Ancona e Prato, maglia nera a Catanzaro e Reggio Calabria, ritenute tra le città meno sostenibili dal punto di vista della mobilità. Il primato di Torino è garantito dal buon servizio offerto dal trasporto pubblico, combinato con l'offerta di bike-sharing e car-sharing. Il capoluogo piemontese vanta inoltre il più basso tasso di mortalità lungo le strade e la maggior presenza di automobili a ridotto impatto ambientale.
Ma il rapporto di Euromobility (stilato di concerto con Bicincittà, FIT Consulting e con il Patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare), tiene inoltre in considerazione diversi fattori come la disponibilità di parcheggi, gli incentivi alla mobilità sostenibile, il numero di auto ad alimentazione alternativa, la presenza di piste ciclabili, di zone a traffico limitato e di aree pedonali, oltre che i già citati trasporti pubblici.
Torino, Milano e Brescia sono attualmente le città che più investono nel car-sharing (la cui presenza è comunque aumentata in tutte le città italiane), mentre la maggior offerta di trasporto pubblico si registra a Milano e a Cagliari. Il presidente di Euromobility, Riccardo Canesi, ha voluto sollecitare i centri urbani della penisola ad un “maggiore impegno sul piano culturale e a dimostrare più coraggio e determinazione nelle scelte, per far sì che la bicicletta possa davvero diventare uno strumento sempre più diffuso e un mezzo scelto quotidianamente da un maggior numero di cittadini per muoversi in città”.
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