Notizie
BMW M3 e M4 in pista sul circuito di Nurburgring
27/09/2013
di Grazia Dragone
In attesa del lancio commerciale previsot nel 2014, le due vetture sono impegnate in un test drive per affinare il potente V6
|
Sviluppo in pista per le vetture bavaresi BMW M3 berlina e M4 coupè, che in vista del lancio commerciale del 2014, e più precisamente a partire dalla prossima primavera, affina il propulsore sul circuito del Nurburgring-Nordschleife, con la collaborazione dei piloti Bruno Spengler e Timo Glock.
I due piloti hanno preso parte a numerosi test concentrandosi sulla valutazione delle sospensioni, degli pneumatici e di tutti gli elementi della catena cinematica. I due piloti professionisti sono stati in grado di dare alla BMW qualche prezioso feedback.
“Sono orgoglioso di aver dato un contributo per il set-up di lavoro su queste due vetture ”, ha spiegato il campione DTM in carica Spengler, che ha aggiunto: “ l lavoro di sviluppo non può essere del tutto ancora completato, ma l'esperienza di guida è già sensazionale. Il motore è impressionante anche a basso numero di giri”. Mentre per l’ex pilota di Formula Uno Timo Glock: “Queste due vetture sono in grado di generare forze centrifughe incredibili”.
La quinta generazione della berlina BMW M3 si declina in due varianti a seconda della carrozzeria adottando i nomi di M3 Berlina ed M4 Coupé, entrambe equipaggiate con un 6 cilindri 3.0 TwinPower Turbo che sviluppa ben 430 CV. Il costruttore ambisce a ridurre il peso delle vetture per offrire il massimo piacere alla guida. L’alleggerimento del peso complessivo di M3 ed M4 è stato possibile grazie della fibra di carbonio, che debutta anche sul tetto della M3 Berlina, consentendo un risparmio di ben 5 kg sulla Berlina e 6 kg sulla Coupé.
Le immagini divulgate sul web rendono evidenti le caratterizzazioni estetiche dei due modelli, nonostante le camuffature. Tra le dotazioni spiccano varie componenti in fibra di carbonio riconoscibili nelle prese d’aria anteriori, nel diffusore di coda e in altre parti della carrozzeria e i cerchi forgiati a basso peso con pneumatici misti. I cerchi forgiati appositamente sviluppati rendono un significativo contributo alla riduzione delle masse non sospese delle vetture consentendo di migliorare le qualità dinamiche e l’efficienza.
Aerodinamica e leggerezza sono i due obiettivi primari delle vetture, come dimostra la combinazione di un sotto scocca carenato, elementi aerodinamici studiati per ottimizzare la deportanza. Ulteriori dettagli elaborati per minimizzare le turbolenze sono gli sfoghi d’aria sui parafanghi anteriori e gli specchietti retrovisori.
Il team di ingeneri si è, inoltre, speso per ottenere una riduzione delle temperature di esercizio del 6 cilindri in linea: oltre all’intercooler principale per i due turbocompressori realizzando un sistema di raffreddamento per il collettore di aspirazione e altri radiatori per i circuiti di acqua ad alta e bassa temperatura, compressori e olio del cambio.
Il motore 6 cilindri garantisce consumi ottimizzati e ridotti del 25%, assicurando emissioni di CO2 in linea con la normativa Euro 6. Fra le innovazioni che equipaggiano le nuove M3 ed M4 troviamo anche un albero motore forgiato ad alta rigidità torsionale e peso ridotto che abbassa il livello delle masse in movimento e velocizza la risposta del motore ai cambiamenti di regime. Le proprietà del carbonio hanno permesso agli ingegneri di seguire un approccio inedito nella fabbricazione dell'albero motore, questo componente funziona anche con carichi estremamente pesanti.
In abbinamento al V6 troviamo un cambio manuale 6 marce, più compatto e più leggero (12 kg) del precedente, e il cambio a doppia frizione M Double Clutch a 7 marce con launch control. Fra motore anteriore, cambio e differenziale posteriore si frappone un albero di trasmissione realizzato in fibra di carbonio più leggero del 40% rispetto al precedente. Infine, troviamo l’Active M Differential con attuatori elettrici che cambiano in tempo reale il bloccaggio del differenziale.
La meccanica si affida a sospensioni ulteriormente affinate, dove l’utilizzo di bracci e tiranti in lega leggera d’alluminio riducono il peso di 5 kg rispetto agli elementi n acciaio. A questi si aggiungono giunti in gomma speciali, barra duomi anteriore in fibra di carbonio, un nuovo retrotreno multilink a cinque bracci e specifici cerchi in lega ultraleggera.
Lo sterzo è del tipo elettromeccanico sviluppato da BMW M GmbH, esperto nel creare vetture dalla impressionante precisione di guida. Sono disponibili tre livelli di servoassistenza selezionabili: COMFORT, SPORT e SPORT+. Infine, BMW M3 ed M4 Coupé possono contare su freni compositi M oppure sui più performanti freni carboceramici.
|
| |
|
|