Salone di Parigi: i due volti della mobilità
08/10/2018
di Grazia Dragone
Seat Tarraco e Porsche Speedster spiccano tra proposte della kermesse
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[ Parigi ] -
Il comfort e la versatilità, ma anche l'adrenalina delle alte performance sembrano esprimere in sintesi la tendenza che ci porta verso la nuova mobilità, fatta di idee vecchie e nuove insieme, concetti che guardano ad un futuro dove la sostenibilità e la guida autonoma saranno il leitmotiv, il cardine irrinunciabile che ci proietta verso un domani sempre più vicino, ma senza abbandonare quelle esigenze che accompagnano l’automobilista da sempre, stiamo parlando di comodità ma anche di brivido. E quali sono i veicoli che si fanno portatori di queste necessità e bisogni?
Il Salone di Parigi vede un dominio assoluto dei suv, declinati in ogni tipologia, da quello premium, esclusivo e lussuoso a quello più urbano, agile, tutti caratterizzati da propulsioni sempre più green, soprattutto dopo la recente messa al bando del vituperato diesel. Tra le proposte inedite, si segnala Seat Tarraco, che adotta il nome di una città dallo spirito libero e avventuroso, scelta da votazione popolare. Il veicolo completa l’offerta del marchio nel segmento dei suv, affiancandosi ai modelli Ateca ed Arona. La vettura spicca per le dimensioni generose, dinamismo e piacere di guida, ma anche per un design gradevole, elegante, dalle linee moderne e funzionali.
Flessibile, grazie alla possibilità interna di modulare lo spazio, Seat Tarraco risponde alle esigenze di versatilità del mercato e di chi predilige l’ampia offerta di un segmento ricco e vario nelle sue proposte. La gamma delle unità offre propulsori a iniezione diretta, compressore turbo e tecnologia Start&Stop. Saranno disponibili due opzioni TSI alimentate a benzina: il quattro cilindri 1.5 TSI da 150 CV abbinato a trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti e il 2.0 da 190 CV con cambio DSG 7 rapporti e sistema di trazione integrale 4Drive. Il diesel è declinato in due opzioni, entrambe TDI quattro cilindri e motore 2.0 con due versioni di potenza, da 150 e 190 CV. Successivamente, saranno disponibili anche propulsioni alternative. Seat Tarraco sarà disponibile in otto tinte: Dark Camouflage, Bianco Oryx, Argento Reflex, Blu Atlantic, Grigio Indium, Beige Titanium, Deep Black e Grigio Urano. Per la commercializzazione bisognerà attendere la fine dell’anno in corso.
Transitando dal comfort e dalla sicurezza senza compromessi al brivido della velocità, incontriamo una proposta che da sempre esprime il concetto di guida adrenalinica. Stiamo parlando del brand Porsche, iconica presenza della scena automobilistica, rappresentata a Parigi da una sportiva proposta in una serie limitata ed esclusiva. Si tratta della 911 Speedster Concept, prodotta in soli 1.948 esemplari al costo non proprio accessibilissimo di circa 400.000 euro. Cosa rende speciale questa vettura? In primis, il numero di vetture prodotte, una data importante e celebrativa di 70 anni di vita del marchio.
Tra le particolarità della vettura spicca l’assenza di un tetto, mentre si fa notare la doppia gobba posteriore in fibra di carbonio. Scocca e meccanica sono ereditate dalla versione Porsche 911 GT3, mentre la carrozzeria è ispirata alla Porsche Carrera 4 Cabrio, qui modificata. La spinta propulsiva è regalata dal potente 4.0 litri aspirato da 500 CV. Non passano inosservati i cerchi in lega, diamantati, da 21 pollici, le luci anteriori a LED, gli interni rivestiti con traforata bicolore. Le prestazioni sono in linea con le aspettative: velocità massima pari a circa 315 km/h e scatto da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi. La vettura è una miniera di citazioni vintage, con soluzioni ispirate alle icone classiche della gamma come, ad esempio, la verniciatura Guards Red, ispirata alla 911 Speedster generazione G-Model del 1988.
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