Lamborghini: presto un nuovo V12 15/11/2010 di Grazia Dragone La Casa di Sant´Agata Bolognese prepara gustose novità per l´erede della Murcielago Aria di novità in Casa del costruttore emiliano Lamborghini che anticipa le caratteristiche tecniche e meccaniche del nuovo propulsore. La factory di sant’Agata Bolognese prepara l’erede della Murcielago che adotterà un nuovo propulsore V12 e numerosi elementi in fibra di carbonio, che le regaleranno prestazioni sorprendenti. La vettura sarà equipaggiata con motore, cambio e sistema di trazione integrale inediti e sarà in grado di sprigionare la potenza di 700 CV. Lamborghini presenterà il nuovo modello al prossimo Salone di Ginevra, che sarà l’occasione per ammirare da vicino l’inedito motore V12. Siglato L539, la nuova unità è il frutto di 3 anni di lavoro. Il motore conserva la cilindrata di 6,5 litri e la V a 60° tra le bancate. Nuove le misure: alesaggio di 95 mm per 76,4 di corsa. Cresce l’interasse tra i cilindri, che passa da 93 mm a 103,5, la velocità del pistone al regime di potenza massima non supera i 21 m/s. L’alimentazione è a iniezione indiretta con iniettori Continental di ultima generazione, una scelta obbligata dato che l’iniezione diretta provoca emissioni di particolato superiori agli standard Euro6. L’impianto di scarico è del tipo 3-in 2-in 1 ed è stato realizzato in acciaio. Le testate, in alluminio al silicio e colate in sabbia, pesano 21 kg l’una. Il blocco cilindri è in lega di alluminio, con canne riportate in acciaio con trattamento superficiale in Nikasil. Nuovo il sistema di raffreddamento, che propone camere di raffreddamento aperte verso l’alto. Il basamento è in lega di alluminio-silicio fusa in sabbia e incorpora la coppa del sistema di lubrificazione a carter secco. Ulteriore novità è rappresentata dal cambio ISR (Independent Shifting Rods), robotizzato a 7 rapporti della italiana Graziano. Il suo peso complessivo dell’ISR è di 79 kg. Il cambio ISR avrà tre modalità: Strada, Sport e Corsa che integra anche il programma launch control. Nuovo è anche il sistema di trazione integrale che adotta la frizione elettroidraulica di tipo Haldex a controllo elettronico. Il giunto Haldex (già adottato dalla Veyron) consente di ridurre il peso e di offrire un controllo più graduale della ripartizione della coppia. Un’altra caratteristica inedita è rappresentata dalla centralina di controllo elettronico, unica per motore, cambio e sistema di trazione integrale. Sviluppata dalla Lamborghini in collaborazione con EFI Technology la nuova centralina funziona secondo lo schema master-slave e ha una potenza di calcolo di 500 milioni di operazioni al secondo. Il nuovo V12 promette emissioni di CO2 pari a 398 g/km inferiori del 17% rispetto all'unità che equipaggia la Lamborghini LP670-4.

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