Fiat Auto, 1,3 miliardi per la nuova fabbrica in Brasile 15/12/2010 di Michele Formichella Annunciato ieri da Cledorvino Belini il futuro impianto nel Porto di Suape Mentre in Italia la discussione sul futuro dello stabilimento di Mirafiori prosegue tra stop & go, alti e bassi, annunci, appelli e una difficile mediazione, Fiat Auto continua a guardarsi intorno alla ricerca di nuove piazze e nuove opportunità di business. Volgendo lo sguardo, con grande attenzione, al promettente Sud America. Ed ecco, ieri, la notizia, diffusa anche sul web dalle agenzie di stampa, dei circa 1,3 miliardi di euro (3 miliardi di reais) che la Fiat investirà per realizzare di un nuovo impianto produttivo nell'area industriale del porto di Suape, nello Stato di Pernambuco. Investimento che servirà a costruire l'impianto, con tanto di Centro Ricerche, e alla progettazione e sviluppo di nuovi prodotti e piattaforme, oltre all'addestramento delle risorse umane. L'annuncio è arrivato al termine di un incontro tra l'Amministratore delegato di Fiat Automoveis, Cledorvino Belini, e il presidente brasiliano Lula da Silva, il cui mandato scadrà a fine anno, il quale ha in sostanza dato il suo placet all'iniziativa che vedrà il nuovo stabilimento Fiat al centro un costituendo polo industriale da oltre 4 milioni di metri quadri di estensione. L'obiettivo di Fiat Auto - stando a quanto comunicato dall'ufficio stampa del gruppo nella tarda serata di ieri - è produrre in Brasile 200mila nuovi veicoli l'anno, a partire dal 2014. Il nuovo stabilimento dovrebbe infatti essere pronto in 3 anni e sarà dedicato alla produzione di un nuovo modello del quale ancora si sa poco o niente, se non che sarà destinato al promettente mercato interno e latino-americano. La notizia conferma dunque l'annuncio dello scorso ottobre in cui Fiat anticipava l'intenzione di investire in Brasile 10 miliardi di reais (quasi 4 miliardi e mezzo di euro) entro il 2015 per aumentare la produzione, anche nello stabilimento dello stato di Minas Gerais, che al momento sforna 800mila veicoli l'anno. Così da raggiungere - a pieno regime - la soglia del milione di vetture l'anno da produrre in Sud America, come auspicato dall'Ad del Lingotto, Sergio Marchionne, a commento delle notizia. La Fiat si rafforza, dunque, lontano dall'Italia: ha scelto la sua strategia di espansione.

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