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Mirafiori, al via la cassa integrazione straordinaria
09/02/2011
di Fabiana Muceli
Avrà la durata di un anno e partirà il prossimo 14 febbraio, coinvolgendo 5 mila dipendenti
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Cassa integrazione straordinaria di un anno per 5 mila dipendenti di Mirafiori. L'accordo è stato raggiunto questa mattina in Regione, partirà il prossimo 14 febbraio ed è stato sottoscritto da Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Associazione quadri, mentre la Fiom non ha firmato. Niente di nuovo, considerando il mancato appoggio e la forte contestazione all'accordo dello scorso 23 dicembre, come ha ribadito il segretario torinese della Fiom, Federico Bellono.
Il segretario critica anche la scelta di passare anticipatamente alla cassa integrazione straordinaria, quando era ancora possibile continuare con quella ordinaria. Specificando anche che in questi casi si dovrebbe utilizzare una cassa per ristrutturazione, anche se avrebbe comportato l'obbligo di piano industriale per l'azienda. Bellono denuncia inoltre la mancanza di chiarezza sui criteri della rotazione, chiedendo notizie precise sulle sorti di lavoratori provenienti da lunghi periodi di cassa integrazione. Cosa succederà tra un anno, quando scadrà la cassa straordinaria? Questo è il principale quesito della Fiom che reclama sulle discussioni mancate riguardo al tema.
Decisamente più pacate le dichiarazioni di Claudio Chiarle, segretario torinese della Fim-Cisl, secondo cui l'accordo odierno sarebbe il primo passo verso la partenza dell'investimento. Chiarendo però di aspettarsi dalla Fiat un segnale preciso e concreto, ovvero l'avvio delle ristrutturazioni degli impianti per le nuove linee.
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