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Nuova RS4 Avant, la station wagon da corsa secondo Audi
16/02/2012
di Gianluca Maxia
L´Audi ha presentato la nuova RS4 Avant, puntando prepotentemente alla vetta del segmento delle giardinette da corsa
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Quando l'Audi presenta una nuova versione RS stiamo parlando della new Audi RS4 Avant che suscita molta attenzione da parte degli appassionati di auto, motori e tecnica. Il motivo sono molto facili da individuare: motore V8 4163 centimetri cubi e 450 cavalli, erogati alla fantastica soglia degli 8250 giri al minuti. E questo è solo l'inizio: cambio automatico S-Tronic doppia frizione a 7 marce, trazione integrale Quattro e sospensioni attive rendono questa Audi RS4 Avant una vera e propria supercar capace di esaltare il suo fortunato proprietario. Tra gli equipaggiamenti a richiesta spiccano i freni carboceramici da 380 mm di diametro e pinze a 6 pistoncini, capaci rallentare in maniera molto decisa e costante. I cerchioni sono da 19 pollici e in opzione di possono montare il cerchi in lega da 20 pollici ricoperti da pneumatici 265/30.
Su questa Audi RS4 Avant gli ingegneri tedeschi hanno modificato profondamente il telaio della A4 Avant: molti componenti dell'asse anteriore a cinque bracci e dell'asse posteriore a bracci trapezoidali sono realizzati in alluminio. Il servosterzo interviene elettromeccanicamente in funzione della velocità ed è pertanto estremamente efficiente. Il rapporto è diretto, il contatto con la strada è nettamente percepibile e, durante le frenate su superfici con coefficiente d’attrito diverso, il conducente è costantemente coadiuvato nel mantenimento della traiettoria grazie a lievi interventi sullo sterzo. Tutti interventi che sono coerenti con la tradizione delle Audi che si sono fregiate del simbolo RS, da sempre orientate al massimo piacere di guida.
La famosa trasmissione Quattro che, negli anni '80, fece diventare famoso in tutto il mondo del rally il marchio dei quattro anelli, facendolo trionfare su tutti i tipi di terreno, viene ulteriormente sviluppata su questa vettura. La nuova RS4 si avvale di trazione integrale permanente con un differenziale centrale speciale a corona dentata. Questo è compatto e leggero e assicura una distribuzione delle forze in modo omogeneo tra asse anteriore e asse posteriore, variando la percentuale di ripartizione fino a un massimo del 70% anteriormente e dell'85% posteriormente. Normalmente la ripartizione della potenza è al 40:60, privilegiando così il posteriore. Il differenziale centrale autobloccante a corona dentata funziona in abbinamento al cosiddetto torque vectoring, che è un sistema dedicato alla gestione selettiva della coppia sulle singole ruote, capace di intervenire su tutte e quattro le ruote. Se, ad esempio, il carico sulla ruota interna alla curva viene meno a causa di uno stile di guida sportivo, il sistema frena leggermente la ruota, ancora prima che subentri uno slittamento indesiderato. Tra gli optional assolutamente imperdibili, Audi offre il differenziale sportivo, che distribuisce in modo attivo le forze tra le due ruote posteriori grazie ai due stadi di sovrapposizione; accessorio questo che oltre a rendere la RS4 molto veloce in curva, permette al pilota di adottare il classico stile di guida da rally, ricco di derapate e controsterzi.
Gli interni sono Audi al 100%, quindi la fattura e l'assemblaggio sono perfetti e privi di critiche. Il colore dominante per l'interno è il nero, con aggiunte di rivestimenti in carbonio a vista e acciaio lucidato o cromato. Il design esterno è improntato alla sportività, ma rispetta sempre il buon gusto, caratterizzato da quella sobrietà che tanto successo ha riscontrato nella clientela. I paraurti sono avvolgenti e sportivi, ma non pacchiani. I cerchi in lega di serie sono da 19 pollici, e solo con gli opzionali da 20 la linea risulta più vistosa. Sempre presenti gli scarichi posteriori ovali, ormai firma delle Audi RS. Un consiglio ai futuri proprietari: puntate su una tinta vivace.
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