Notizie
Fiat produrrà la 500 in Messico
17/08/2009
di Grazia Dragone
Annunciata dal Gruppo del Lingotto anche una joint venture con la cinese Guangzhou Automobile Group
|
Secondo le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano americano Wall Street Journal, Chrysler sta considerando l'ipotesi di produrre la Fiat 500 in Messico, presso lo stabilimento di Toluca.
La scelta di costruire in Messico potrebbe essere un primo test delle relazioni tra il nuovo management di Chrysler, guidato da Marchionne, e i due azionisti più importanti della Casa automobilistica statunitense: il Governo americano e il sindacato United Auto Workers, osserva il giornale.
Inoltre, gli operai di Toluca (al momento 2.180), potrebbero salvare il loro posto di lavoro, mentre negli Usa Chrysler sta chiudendo diversi stabilimenti, tagliando la propria forza lavoro
Per Chrysler, sempre secondo il Wall Street Journal, lo stabilimento messicano sarebbe la scelta geografica ideale, perché consentirebbe più facilmente le esportazioni della vettura verso i paesi dell'America Latina, dove il Gruppo del Lingotto è molto affermato.
Secondo la Casa di Detroit, la Fiat 500 rischia di non realizzare ottimi profitti negli Stati Uniti, per cui si sta pensando di realizzare un'utilitaria più grande da destinare al mercato degli States.
Fiat ha anche annunciato una joint venture da 400 milioni di euro con il colosso automobilistico cinese Guangzhou Automobile Group. Ricorda il Wall Street Journal, che questo è il terzo tentativo della Fiat di sbarcare nel mercato asiatico, in continua crescita nonostante la difficile congiuntura economica. Il fallimento dei due precedenti tentativi, con la Nanjing Automobile Corp. e la Chery Automobile Co., avevano fatto abbandonare alla Fiat l'obiettivo di produrre le proprie vetture in Cina. Con questa joint venture, la Casa del Lingotto si aspetta di realizzare dal 2011, 200mila motori e 140mila automobili.
|
| |
|
|