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Una Ferrari davvero Speciale
11/11/2013
di Gianluca Maxia
458 Speciale è il nome della nuova versione sportiva della Ferrari a 8 cilindri, pensata per la pista e per la strada
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La Ferrari ha sempre affiancato alla versione puramente stradale della sua berlinetta a 8 cilindri, una versione più dedicata alla pista, e con la Ferrari 458 Italia non ha fatto eccezioni. Osservando e provando la Ferrari 458 Italia non si sentiva davvero la necessità di una vettura ancora più focalizzata sulle prestazioni, e l'idea di realizzare una versione “da pista” della vettura sembrava una decisione più di marketing che di tecnica. Chi pensava così si sbagliava, e in Ferrari hanno deciso che si doveva sbagliare di grosso, e hanno realizzato, forse una della migliori Ferrari di sempre.
Ferrari 458 Speciale, è il nome, anche se più corretto sarebbe stato 458 Straordinaria. Il motore è un V8 centrale-posteriore di 4,5 litri da 605 CV, che lo rendono l'8 cilindri aspirato Ferrari più potente di sempre. Questo prodigio motoristico consente alla berlinetta di sfrecciare fino a 325 km/h e di accelerare da 0 a 100 orari in appena 3 secondi. A testimoniare l’eccellenza motoristica della Ferrari 458 Speciale ci pensano anche altri valori da record come il rapporto peso/potenza di 2,13 kg/CV, l’accelerazione laterale fino a 1,33 g, la potenza specifica di 135 CV/litro è la più alta nella storia dei motori aspirati regolarmente omologati per il normale uso stradale, e anche l’efficienza è da record, con solo 0,5 g/km di CO2 per cavallo di potenza.
Straordinaria è anche la dinamica di cui è capace la 458 Speciale: raggiungendo il culmine con il sistema SSC, utilizzato per la prima volta su un’auto in produzione. L’SSC, acronimo di Side Slip angle Control, facilita il raggiungimento del limite prestazionale a vantaggio delle emozioni di guida. Il dispositivo si avvale di un nuovo software che elabora accelerazione laterale, angolo di imbardata, angolo volante, velocità, aderenza ed altri parametri per calcolare istante per istante l’assetto e confrontarlo con i valori ideali di riferimento. Ne conseguono sovrasterzi di potenza gestibili più facilmente e l’ottimizzazione della gestione della coppia motore attraverso il controllo di trazione F1-Trac e dell’E-Diff che ripartisce in modo efficiente la coppia sulle due ruote motrici, agevolando così la prontezza di risposta. Con il manettino nella nuova posizione CT Off, si sfrutta al massimo l’aderenza disponibile per incrementare la velocità in uscita dalla curva.
Anche l’efficienza aerodinamica è incredibile grazie a 20 modifiche estetiche e funzionali. La Ferrari 458 Speciale ha portato infatti al debutto un brevetto per l’aerodinamica mobile all’anteriore e al posteriore. Consente di centrare due obiettivi contrastanti: l’adozione di configurazioni diverse in curva, dove è essenziale avere la massima deportanza, e sul rettilineo, dove la resistenza deve scendere al minimo, ottenere più velocità e scorrevolezza possibile. L'impianto frenante realizzato in collaborazione con Brembo è derivato strettamente dalla hyper car di Maranello, La Ferrari. Il cambio è un 7 marce super veloce, con tempi di cambiata paragonabili a quelli di una Formula Uno. Tutto questo, e tanto altro che i tecnici della Ferrari hanno messo a punto per questa 458 Speciale, si traduce in un risparmio di 1 secondo e 30 centesimi sul giro secco a Fiorano nei confronti della 458 Italia, oltre che a sensazioni incredibilmente vicine a quelle di una vettura da pista, mantenendo sempre la possibilità di usare la stessa vettura anche per tornare a casa dopo un weekend di gare dall'altra parte dell'Europa.
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