Auto a noleggio, settore in crescita 10/05/2014 di Giovanni Iozzia Dati positivi nel 2013 e nei primi mesi di quest’anno. Lo rende noto l’Aniasa attraverso la XII Edizione del Rapporto annuale [ Roma, Lazio, Italia ] - Il settore delle flotte aziendali a noleggio e del rent-a-car è tornato a crescere. Lo rende noto l’Aniasa (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici di Confindustria) attraverso la XII Edizione del Rapporto annuale sulla situazione generale del comparto. I dati del 2013 e dei primi mesi del 2014 sono positivi «nonostante la miope stretta fiscale, la crisi dell’automotive, i poco efficaci incentivi per i veicoli a basse emissioni, l’aumento incontrollato dei premi assicurativi e la piaga dei furti d’auto». I dati positivi di fatturato e flotta confermano la capacità del settore di garantirestabilità dei costi, funzionando da supporto strategico per l’industria del turismo, da sostegno finanziario alle aziende in crisi di liquidità e sempre alla prese con il cronico ritardo dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione e da strumento di spending review per le flotte pubbliche. Il giro di affari supera la soglia dei 5 miliardi di euro con un parco circolante di 668.000 veicoli; nei primi tre mesi del 2014 gli indicatori mostrano segnali incoraggianti: aumenta il fatturato (+2,5%), resta stabile la flotta circolante, mentre tornano a crescere le immatricolazioni di veicoli (+6.000 unità) che sostengono un mercato auto ancora in difficoltà e ad aprile raggiungono il traguardo del 22,6% di incidenza sull’intero immatricolato (su dieci auto nuove, oltre due sono a noleggio). Eppure lo scenario di riferimento per il settore non invita affatto all’ottimismo, con il mercato dell’auto protagonista di un trend depressivo (-48,1% rispetto ai livelli pre-crisi) che lo ha riportato sugli standard di metà anni Settanta. Senza contare i poco efficaci incentivi alle vetture a basse emissioni ripartiti da poco (lo scorso anno su 50 milioni di euro a disposizione ne sono rimasti inutilizzati 32 e anche quest’anno sono praticamente escluse le auto aziendali), il lievitare incontrollato dei premi assicurativi (+100% negli ultimi 3 anni) e la piaga dei furti d’auto (cresciuti in un anno del 30%). «Le manovre tributarie degli ultimi 36 mesi - ha detto il presidente di Aniasa Fabrizio Ruggiero - hanno finito per aumentare oltre misura la tassazione sull’auto, frenando il mercato del noleggio e raggiungendo, peraltro, risultati di gettito opposti agli obiettivi iniziali. Auspichiamo che il nuovo Esecutivo, con il supporto tecnico di tutta la filiera, riesca a mettere in campo interventi lungimiranti e in controtendenza, in grado di rilanciare l’economia, supportare i consumi di imprese e cittadini e contestualmente di rimpinguare le casse dello stato».

News Correlate

» Noleggio a lungo termine: la soluzione più vantaggiosa per cambiare auto Ecco cosa c’è da sapere prima di noleggiare un’auto e a chi conviene » A lavoro con il furgone a noleggio: la comodità del trasporto Sono sempre più numerose le ditte che si rivolgono al noleggio furgoni per i lavori quotidiani. Ecco alcune dritte » Numeri del noleggio in Italia. Il noleggio furgoni è quello che conviene di più Le statistiche mostrano il ruolo trainante del comparto per il mercato. Come cambia la mobilità tra car sharing e noleggio a tariffe convenienti » Il noleggio flotte aziendali guarda al futuro Le aziende preferiscono il Fleet Management a lungo termine » Regge bene il settore dell´autonoleggio Lo rivela il bollettino del Centro Studi di Fleet & Mobility. Il confronto tra i mesi di gennaio 2013 e 2014 conferma questo andamento positivo    [ Altre news correlate » ]