Incentivi 2010, Kia gioca d’anticipo 05/01/2010 di Giovanni Iozzia In attesa del decreto del Governo, la casa coreana offre sette anni di garanzia su tutti i modelli Il mondo dell’auto aspetta gli incentivi per il 2010 e Kia gioca d’anticipo. I dati forniti in questi giorni indicano che gli ultimi mesi hanno fatto registrare in Italia una forte ripresa delle vendite di automobili. In particolare la Fiat ha incrementato di un +2,69%, in tutto il territorio nazionale, dove la percentuale generale è stata del +16,73% raddrizzando in parte un anno storto come il 2009 e facendolo così chiudere solamente con un leggero calo pari allo -0,7%. Ovviamente questa ripresa è gran parte causata dagli incentivi statali. Quindi, mentre si aspetta il decreto promesso dal Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola, alcune case automobilistiche di stanno attrezzando autonomamente. Ma, secondo alcune autorevoli anticipazioni, il decreto dovrebbe indicare incentivi inferiori rispetto al 2009 e, allo stesso tempo, spingere verso l’acquisto di auto ecologiche e dunque non coprire l’intera gamma della produzione. A questo punto, alcune marche hanno pensato di anticipare, anzi di prorogare, gli incentivi in maniera autonoma. La Kia ha adottato una serie di iniziative molto significative ed importanti dal punto di vista economico per gli eventuali acquirenti. La casa coreana, infatti, offrirà per tutte le auto vendute a partire dall’1 gennaio 2010, una garanzia di sette anni o 150.000 km su tutte le auto a benzina e diesel. Questa offerta era stata già lanciata nel 2006 in occasione della presentazione della Cee’d nel 2006 ma adesso viene estesa a tutta la gamma. Nei particolari: la garanzia viene mantenuta anche in caso di passaggio di proprietà; per i primi tre anni il chilometraggio è illimitato. L’offerta è valida anche per i modelli a Gpl ma in questo caso ha un limite di tre anni. In termini concreti si parla di un risparmio importante che, ovviamente, aumenta in proporzione con la cilindrata del veicolo. Questa strategia, secondo i vertici di Kia, si è già dimostrata valida nei momenti di crisi e quindi ha buone possibilità di consentire anche in questo anno che è appena cominciato una forte penetrazione nel mercato europeo. Ma le offerte di Kia non si fermano alla garanzia. Fino al 31 gennaio prossimo, infatti, ci sono anche incentivi economici diretti. Alcuni esempi: Kia Picanto My10 prezzo base 8.550 euro, meno incentivo di 1.550 euro, per un totale di 7.000 euro; Kia Sorento My09 prezzo base 30.950 euro, meno incentivo di 5.500 euro, prezzo finale 25.350 euro. Ovviamente questi sono i costi minimi dei modelli base, ma, nel caso dell’ultima novità presentata, la Kia Picanto 2010, il costo di acquisto diventa quasi irrisorio se paragonato ad altre vetture dello stesso segmento. Si parte da 8.550 euro che scendono grazie agli incentivi per la rottamazione e che nel modello Gpl possono usufruire un ulteriore taglio per giungere alla cifra di 5.500 euro. Per un’auto per uso urbano, con una serie di aggiornamenti estetici non disprezzabili, è un prezzo assolutamente competitivo. I prezzi contenuti, i consumi bassi, discreta linea estetica e buona efficienza sono tutti elementi che hanno portato la Kia, che fa parte del gruppo automobilistico Hyundai Motor, sesto produttore mondiale ed è presente in Italia è dal 1998, a diventare il sesto produttore mondiale con incrementi di vendita in Europa difficilmente eguagliabili da altre case.

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