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Montezemolo vuole fare spazio ai giovani
28/04/2010
di Chiara Solitario
L’attuale Presidente della Ferrari afferma con fierezza che le classi dirigenti debbano fare largo spazio ai giovani, perché sono loro il futuro del nostro Paese
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Dopo la notizia dei giorni scorsi che è impazzata su tutte le prime pagine dei quotidiani più importanti del nostro paese, ossia il fatto che Luca Cordero di Motezemolo ha lasciato il posto a John Elkann per la presidenza del gruppo Fiat, ad oggi lo stesso ancora presidente della Ferrari, risponde ai giornalisti in un convegno all’Università Luiss di Roma, a prposito di una sua probabile futura candidatura in politica. Senza dubbi né perplessità afferma di aver lasciato con tutta sicurezza il posto in Fiat, ad un giovane in grado di rappresentare la maggioranza degli azionisti e di seguirli in ogni loro scelta e passo futuro, senza un minimo di ripensamento.
Secondo Montezemolo, ad oggi si deve guardare al futuro con occhi più speranzosi nei riguardi dei giovani, perché sono loro il timone del nostro Paese, loro che manderanno avanti le redini della Nazione, e quindi è a loro che dobbiamo appoggiarci e dargli tutta la nostra stima e fiducia. E’ consapevole che John Elkann farà sicuramente un ottimo lavoro, e apporterà senz’altro alcune modifiche positive all’azienda torinese, facendola crescere e rendendola ancora più unica e inimitabile.
Sicuramente la scelta di Montezemolo è arrivata anche dopo una profonda riflessione, perché il nostro Paese comunque si può permettere di fare questi cambi o passaggi di proprietà, dal momento che il mercato, va comunque bene. Al contrario forse, di un’altra nazione che tutti conosciamo bene e che in questo periodo non se la sta passando altrettanto degnamente, parliamo della Grecia. La situazione lì sa diventando insostenibile, la crisi sembra aver colpito il Paese in modo duro e non si riesce a venirne fuori. Oggi c’è stato l’allarme più grande, si è chiesto l’intervento dell’UE per cercare di salvare il salvabile, anche se poi purtroppo quello che è rimasto è davvero poco!
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