Notizie
Valentino Rossi, recupero record: in pista per il Gp di Germania
15/07/2010
di Fabiana Muceli
E´ arrivato l´ok dei medici dal circuito tedesco, il numero 46 sarà in griglia per la partenza di domenica
|
C'è chi dice che per i piloti professionisti sia una cosa normale. Forse. Ma non per tutti. Da Doohan a Elias, da Lorenzo a Jacques. A Valentino Rossi, con un pizzico in più di straordinarietà. Sono passati solo 40 giorni dalla frattura di tibia e perone e il fuoriclasse torna in pista a Sachsenring, anticipando di ben un mese le voci che lo volevano sulla Yamaha per Brno, il Gp della Repubblica Ceca in programma il prossimo 15 agosto. Una sorpresa nella sorpresa, con l'incoscienza che lascia spazio al coraggio. O forse, semplicemente, le due cose vanno a mischiarsi, creando un cocktail in stile numero 46. Il dottor Buzzi, che lo aveva operato subito dopo l' incidente del Mugello, aveva parlato di 4-5 mesi per un recupero completo. Il dottor Costa dalla sua clinica mobile aveva lasciato intendere che Rossi avrebbe potuto tranquillamente sfidare la normale degenza. E così è stato.
Valentino, che per camminare usa ancora le stampelle, ha sostenuto i test di Misano e Brno, superandoli senza troppe complicazioni. Oggi si è sottoposto all'ultimo controllo previsto: il callo osseo attorno alla tibia si è formato, è arrivato l'ok dei medici del circuito a Sachsenring, che lo hanno giudicato in grado di gareggiare. Tutto sembra andare per il meglio. In teoria. Mancherebbe solo quel pizzico di cautela che avrebbe condizionato chiunque. Ma il campione , probabilmente, non ne conosce il significato. “Avevo capito che sarebbe rientrato in Germania dai tempi fatti registrare a Misano. Effetivamente sembra quasi un miracolo, ma nelle moto queste cose sono già successe”, ha commentato Alessandro Cicognani, responsabile Ducati del progetto MotoGp, in trattativa per portare nel team italiano Valentino. “Penso che abbia deciso di tornare per testarsi e per vedere come sta”.
“Lo ammetto, pensavo fosse una mezza follia – ha dichiarato invece Livio Suppo – ma questi ragazzi sono incredibili”. “Gli dava fastidio che la ribalta fosse tutta per Lorenzo - ha aggiunto Carlo Pernat, manager di Loris Capirossi - Il campione è fatto così”. E Valentino Rossi che dice di se stesso? Semplicemente, “mi ero stancato, sono veramente eccitato per il rientro”. I 31 anni suonati e i 9 mondiali portati a casa non sembrano bastare al dottore, che vive ancora della passione irrazionale di inizio carriera, quando folleggiava sui gradini del podio della 125. I 102 punti di distacco da Lorenzo non possono preoccupare. Le 11 gare per tentare la rimonta non fanno paura. E forse non sono neppure la priorità. Per ora, il numero 46 ha deciso di gareggiare solo con se stesso.
|
| |
|
|