My Special Car Show 2009: parte la settima edizione 23/03/2009 di Grazia Dragone Si rinnova l´appuntamento per gli appassionati del tuning Torna la festa del tuning a Rimini che, dal 27 al 29 marzo 2009, vedrà gli appassionati delle personalizzazioni protagonisti di raduni nei quali proporranno le proprie creazioni. Oltre duemila le automobili che parteciperanno, modificate con investimenti che vanno dai 3.000 ai 50.000 euro ciascuna, per una media di circa 10.000 euro di spesa per la personalizzazione di ognuna. Tanti gli appuntamenti rinnovati all´interno della settima edizione del My Special Car Show 2009. Troveremo la sesta edizione del My Special Club, il piu' grande raduno indoor d'Europa che nel 2008 ha fatto registrare ben 1527 auto partecipanti, 168 club iscritti e 72 premiazioni. Accanto al My Special Club è in programma la terza edizione di Special Pressure Level, riservato agli appassionati di SPL (Sound Pressure Level) e di Special Sound, dedicato alle migliori preparazioni audio. Confermato anche il My Special Club 1:10, il piu'importante appuntamento con le auto in miniatura, cui quast'anno sarà dedicato uno spazio maggiore. L'edizione 2009 propone anche esibizioni sportive e spettacoli nell'area esterna del quartiere fieristico. Numerosi anche i convegni organizzati, i quali verteranno su diverse tematiche che hanno come sfondo il mondo del tuning. Tra i più interessanti si preannuncia quello organizzato dal centro Studi Promotor dal titolo Tuning auto: dalle nuove regole una spinta alla crescita. Il dibattito affronterà il tema attualissimo della liberalizzazione del settore, generato dalla conversione in legge del decreto Milleproroghe. Il tuning riguarda la modifica di un veicolo rispetto alla produzione di serie per migliorarne le prestazioni o l'estetica. Se la modifica comporta variazioni ai dispositivi di equipaggiamento indicati dall'art.71 e 72 del Codice della strada, o se si sostituisce o si modifica il telaio, la normativa in vigore prevede che il veicolo venga sottoposto ad una visita presso gli uffici della Motorizzazione Civile. Affinché la modifica venga approvata, il secondo comma dell'art.236 del Regolamento di esecuzione del Codice della strada, prevede poi il nulla osta della casa costruttrice. Il decreto Milleproroghe innova proprio aspetto, disponendo che il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti stabilisca, con propri decreti, idonee procedure per l’installazione di ulteriori elementi su veicoli nuovi o in circolazione, esentandoli dal richiedere il nulla osta della casa costruttrice. Si aprono così nuovi ed interessanti scenari per un settore come quello della personalizzazione dei veicoli, il cui fatturato nel 2007 ha toccato 1.235 milioni attribuibili per 365 milioni al car audio ed al car entertainment, per 490 milioni alle gomme e per 380 milioni al tuning vero e proprio. Nel 2008 il settore del tuning ha accusato una lieve contrazione del 3%, decisamente inferiore rispetto al calo delle immatricolazioni complessive.

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