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Neopatentati: i limiti di potenza slittano a gennaio 2009
25/08/2008
di Maura De Sanctis
Per i neopatentati si abbassa a 50 kW/t la potenza delle auto che potranno guidare
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Ulteriore rinvio dei nuovi limiti di potenza e peso stabiliti dal Ministero dei Trasporti per i neopatentati; le nuove norme sono state fortemente volute dall'ex Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi e si spera possano migliorare la sicurezza sulle strade italiane. Le nuove norme non avranno effetto retroattivo, in quanto l'articolo 117 del Codice della strada, stabilisce che ai titolari di patente di guida di categoria B, per il primo anno dal rilascio, non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 50 kW/t. La nuova norma impone dunque che i neopatentati possono guidare soltanto veicoli con potenza limitata, tenendo però anche conto del peso del mezzo. Il neopatentato sorpreso a violare le nuove norme dovrà pagare una sanzione che varia da un minimo di 148 euro fino ad un massimo di 594 euro.
Qualora un neopatentato provochi un sinistro trovandosi alla guida di un veicolo che non potrebbe guidare, la compagnia assicurativa nel caso in cui il titolare della polizza legata al mezzo in questione non sia il suo abituale guidatore, sarà tenuta a liquidare il danno ma potrà rivalersi sul titolare, chiedendogli il risarcimento integrale del danno. Nel caso poi in cui il contraente della polizza decida di pagare un premio più basso, essendo quindi l'unica persona titolata a guidare il veicolo, in caso d'incidente provocato da un altro conducente, a prescindere se sia neopatentato o meno, sarà tenuto a versare alla sua assicurazione la penale fissa prevista dal contratto d'assicurazione e che paradossalmente in alcuni casi potrà anche risultare superiore al danno provocato. Solitamente il premio assicurativo richiesto ad un neopatentato è più elevato del 30-50% circa rispetto ad un automobilista normale in quanto tale soggetto si ritiene più a rischio di incidenti stradali.
Le nuove disposizioni valgono per un anno dal momento in cui la patente è stata rilasciata, mentre per le restanti norme limitative riguardanti i neoautomobilisti, il riferimento è per un periodo di tre anni. Inoltre i neopatentati non devono superare i 100 km/h (a fronte dei soliti 130 km/h) sulle autostrade ed i 90 km/h (invece di 110 km/h) sulle principali strade extraurbane, per i primi tre anni successivi al conseguimento della patente di guida. In caso di violazione la decurtazione di punti sulla patente è raddoppiata rispetto agli automobilisti normali. Le regole introdotte non varranno anche per i veicoli delle persone invalide, purchè queste ultime si trovino a bordo dei loro mezzi.
La rosa delle vetture adatta ai neopatentati si riduce a 12 modelli, e vengono bandite anche la nuova 500 la cui potenza comincia da 51 Kw e le Mini.
Ecco l’elenco completo delle vetture che i neo patentati possono guidare:
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Citroen C1 (tutte); C2 11.1 e 1.4 hDi; C3 1.1, 1.4 hDi e Pluriel 1.4 hDi
- Dacia Logan 1.5 Dci
- Fiat 600 (tutte); Panda 1.1, 1.2, 1.2 4×4; Punto 1.2 3P (tutte); Grande Punto 1.2 (tutte)
- Ford Fiesta TDCi 1.4 (tutte); Fusion 1.4 TDCi
- Hyundai Atrod Prime(tutte); Getz 1.1 (tutte) KIA - Picanto 1.0 (tutte), 1.1(modelli benzina)
- Lancia Ypsilon 1.2 (tutte)
- Nissan Micra 1.2; Note 1.5 dci (modelli Visia, Jive e Acenta)
- Opel Agila 1.0 (tutte); Corsa 1.0 (tutte)
- Peugeot 107 (tutte); 206 berlina 1.4 Hdi
- Renault Twingo 1.2 (tutte tranne Wave 16V); Clio 1.2 65Cv (tutte); Clio 1.5 dCi (Pack, Confort, Dynamique, Luxe); Kangoo 1.5 dCi (Pack, Confort, Luxe, Pampa)
- Skoda Fabia berlina e Station wagon 1.2 (tutte)
- Smart Fortwo coupé 1000; Fortwo cabrio (tutte tranne Brabus); nuova Fortwo cabrio 800 purer cDi; Nuova Fortwo roaster pulse
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