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Lancia Musa 5th Avenue: Elisabetta Canalis testimonial dello spot
11/02/2011
di Grazia Dragone
L´ex velina protagonista della nuova campagna pubblicitaria della speciale Lancia Musa
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Sarà Elisabetta Canalis la nuova testimonial della Lancia che presenterà, a partire da domenica 13 febbraio, lo spot della special edition Lancia Musa 5th Avenue, particolare configurazione della City Limousine ora arricchita da nuovi dettagli estetici, riconoscibili nei proiettori dal design inedito e negli specchi retrovisori esterni neri.
Particolare anche la carrozzeria, proposta in una livrea bicolore (bianco Angelico e tetto nero Masaccio) con logo specifico, vetri privacy, cerchi bicolore da 16 pollici e serigrafia sui montanti. Anche gli interni risultano curati. A bordo troviamo rivestimenti in pelle Poltrona Frau per la plancia e sedili in capitonné.
La gamma motori offre i propulsori 1.3 Multijet da 95 CV, 1.4 da 95 CV benzina, abbinati entrambi con Start&Stop di serie, e 1.4 da 77 CV bi-fuel. Ricco l’equipaggiamento di serie che include, tra le dotazioni: il climatizzatore bi-zona, la radio CD mp3 con comandi al volante, i fendinebbia, l’ESP, i sensori di pioggia e luminosità, il cruise control, il sensore di parcheggio, il tetto GranLuce, i vetri elettrici posteriori.
Entusiasta di questo ruolo, la Show Girl ha dichiarato di essere “particolarmente felice di essere stata scelta come testimonial della campagna Lancia Musa”. Aggiungendo: “Mi sento molto rappresentata da quest'auto, elegante ma non eccessiva, di stile italiano, raffinata e con un certo glamour americano con una forte personalità. Rappresentare il Made in Italy in questo momento della mia vita in cui vivo tra il nostro Paese e gli USA mi rende particolarmente orgogliosa, evidentemente significa che non ho perso le mie radici cui tengo molto”.
Ed ancora: “Quando la Lancia mi ha raccontato il progetto dello spot e lo story mi sono subito ritrovata ed ho accettato con piacere. Nello spot si gioca non prendendo troppo sul serio un certo mondo dello spettacolo. Credo che le caratteristiche riconosciute nel mondo della classe italiana siano proprio queste, non voler essere eccessivi, banali e grossolani con un tocco di ironia. Il fatto poi di averlo girato a Los Angeles mi ha reso ancora più felice. Sono stati giorni molto divertenti”.
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