Notizie
Mercato auto, continuano i segnali di ripresa
02/07/2015
di Grazia Dragone
Il mese di giugno ha fatto rilevare 146.682 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +14,4% rispetto a giugno 2014
|
Il mercato auto continua il suo trend positivo e sembra aver allontanato lo spettro della crisi, questo emerge dalle prime valutazioni effettuate basandosi sugli ultimi dati pubblicati dal Ministero dei Trasporti. Il mese di giugno ha fatto rilevare 146.682 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +14,4% rispetto allo stesso mese del 2014.
Il 2015 è cominciato con un crescendo (+11,3% in gennaio, +13,6% in febbraio, +15,5% in marzo, + 24,7% in aprile). Il rallentamento in maggio (+10,8%) è stato superato da giugno. Il primo semestre si chiude con 872.915 immatricolazioni e con un incremento del 15,2%.
Per Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto: “L’inaspettata crescita a doppia cifra è determinata dalla forte spinta delle promozioni commerciali messe in campo da case automobilistiche e concessionari. E’ questa la risposta a chi teorizzava che il mercato, anche se stimolato da una ‘rottamazione governativa’, in questo contesto macroeconomico non avrebbe reagito. Abbiamo la prova che non è così e i clienti si sono accorti che mai come in questo momento si fanno dei veri e propri affari d’oro. Peccato che senza la discesa in campo del Governo questa onda anomala sia destinata ad esaurirsi. Se vi fosse una diversa attenzione potremmo svecchiare il circolante con benefici per sicurezza, ambiente, occupazione e, non ultimo, con forti benefici per le casse dello Stato.”
Le ragioni di questo trend positivo sono dovute principalmente alla disponibilità di numerose iniziative promozionali che rendono vantaggioso l’acquisto dell’auto, permettendo di sostituire le vetture più datate. Su questi dati incidono anche gli acquisti delle aziende e quelli per il noleggio.
Bisognerà valutare l’impatto successivo sulle immatricolazioni in assenza di promozioni e le previsioni sono già meno ottimistiche. E’ già stato segnalato un deciso calo di affluenza di visitatori nelle concessionari e nella raccolta di ordini.
Nei risultati di giugno spiccano i dati di FCA, che ha evidenziato una crescita del 20,03% grazie all’offerta di nuovi modelli.
|
| |
|
|