Il Cavallino ha celebrato con una serie di eventi un importante anniversario
Sono ormai alle spalle i festeggiamenti dei 70 anni del Cavallino, che durante lo scorso weekend ha illuminato la scena con eventi dedicati a ricordarne, la storia, la leggenda, le icone del suo glorioso passato, una lente attraverso cui guardare ad un promettente futuro.
Ferrari, per l’occasione, ha richiamato da tutto il mondo migliaia di clienti per vivere un raduno indimenticabile, ma soprattutto internazionale, come dimostrano i rally dedicati che si sono svolti nei giorni precedenti in diverse città europee come Francoforte, Ginevra, Londra, Monte Carlo, Praga, Reims, Salisburgo e Roma, tutti confluiti a Milano, da dove, sabato 9 si sono diretti verso il Circuito di Fiorano, vero teatro di questa grande festa dell’automobilismo.
Rare Ferrari da collezione sono state esposte, sempre sabato 9 a Modena, un omaggio alla Casa natale di Enzo Ferrari con un passaggio al MEF, per poi sostare davanti al Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare. Sempre sabato si è svolta un’asta con la vendita all’incanto di preziosi modelli, il cui ricavato di 63 milioni di euro è stato donato a Save the Children.
La giornata si è conclusa con lo spettacolo Ferrari Settanta, un racconto visivo del passato e del presente, accompagnato dalle speranze per il futuro, che ha saputo incantare gli oltre 4 mila ospiti. Il saluto iniziale del Presidente Sergio Marchionne ha dato il via ai festeggiamenti. La parte centrale dello spettacolo ha raccontato la storia del costume e della società degli ultimi 70 anni, intrecciata con quella della Ferrari, da sempre un’icona di stile nel mondo. Una parte importante è stata riservata anche allo sport e alla partecipazione alle competizioni del Cavallino, che ha saputo raccogliere grandi successi nella sua lunga e appassionante storia.
Toccante il tributo al grande Michael Schumacher, che continua da anni una lunga battaglia per la vita. Lo show si è concluso con un pit stop virtuale cui ha partecipato con una Ferrari di Formula 1 anche il pilota Marc Gené il tutto accompagnato da ballerini, acrobati e percussionisti. Il concerto dei Jamiroquai ha concluso la serata.
Domenica 10 settembre, poi, un Concorso d’Eleganza ha concluso le celebrazioni in grande stile. Una giuria di esperti internazionali è stata chiamata a scegliere, fra 120 preziose Ferrari d’epoca, le due Best of Show, nelle categorie Gran Turismo e Sportive. Un compito difficile che ha visto assegnare i due titoli alla Ferrari 340 MM Spider Vignale del 1953 e alla Ferrari Testarossa Spider del 1986.