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Toyota: nuova campagna di richiami
25/02/2011
di Grazia Dragone
Sotto la lente la Lexus RX, il cui tappetino potrebbe bloccare il pedale dell´acceleratore
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Anno nuovo, vecchi problemi. Ancora guai per il costruttore Toyota alle prese con l’ennesimo maxirichiamo di vetture. Il colosso automobilistico sembra intrappolato in una spirale apparentemente senza uscita, ma che evidenzia una scarsa attenzione ai dettagli durante il processo produttivo. Leggerezza che può determinare seri problemi all’incolumità dell’incauto automobilista che acquista una vettura a marchio Toyota.
L’ultimo maxirichiamo preventivo, in ordine di tempo, coinvolge 2,17 milioni di vetture, che includono i modelli di alta gamma Lexus RX 300/350/400h prodotti fino a luglio del 2006 e commercializzati principalmente negli States.
I veicoli presentano un posizionamento sbagliato dei tappetini che potrebbe bloccare il pedale dell'acceleratore. Anche l’Italia è coinvolta, seppur marginalmente, con ben 5 mila vetture Lexus RX prodotte tra il 2003 e il 2006. Il richiamo interessa anche i veicoli Toyota 4Runner, Highlander e RAV4, oltre a Lexus LX, GS e RX.
Toyota si è attivata in seguito a quattro segnalazioni, pur non essendosi verificato alcun incidente. I possessori dei veicoli coinvolti saranno avvertiti tramite una lettera raccomandata A/R. L'intervento, che verrà eseguito gratuitamente, consiste nella verifica del corretto posizionamento delle clip di fissaggio della moquette nel vano piedi del conducente, per evitare un eventuale interferimento con i pedali.
Tra il 2009 e il 2010 il colosso del Sol Levante ha richiamato in tutto il mondo oltre 10 milioni di veicoli, distribuite principalmente negli USA, che hanno imposto una multa di quasi 50 milioni di dollari.
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