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Auto, più sicurezza dal 1° novembre
04/11/2012
di Giovanni Iozzia
Entra in vigore un pacchetto di requisiti di sicurezza per le automobili che circolano nell’Unione europea a cominciare dal controllo della pressione dei pneumatici
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[ Bruxelles, belgio ] -
Il 1° novembre 2012 è entrato in vigore un nuovo pacchetto di requisiti di sicurezza per le automobili che circolano nell’Unione europea. Tra le prescrizioni più importanti c’è quella che prevede l’installazione di un dispositivo per il controllo delle gomme. Si tratta di sistemi elettronici, diretti o indiretti, che sono in grado di controllare la pressione dei pneumatici e di segnalare al guidatore tempestivamente qualsiasi perdita. In questo modo si ridurrà notevolmente la possibilità di scoppio dei pneumatici, che è spesso causa di incidenti anche gravi. Inoltre, l'adeguata pressione degli pneumatici riduce al massimo lo spazio di frenata e permette di risparmiare carburante e di diminuire le emissioni di Co2.
Oltre a quella sul controllo dei pneumatici, ci sono altre misure che diventano obbligatorie: gli avvisatori per le cinture di sicurezza, i requisiti di sicurezza per i veicoli elettrici, i sistemi di ritenuta per bambini più agevoli (Isofix), la maggiore protezione dei passeggeri dallo spostamento dei bagagli in caso di incidente. Tutte queste misure di sicurezza saranno obbligatorie per tutte le auto omologate dopo il 1° novembre 2012.
L’italiano Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e Commissario per le Imprese e l'Industria, ha dichiarato: «Ci stiamo adoperando per migliorare la sicurezza dei conducenti, dei passeggeri e degli utenti della strada europei in generale. Queste nuove misure aumenteranno notevolmente il livello di sicurezza, riducendo la probabilità di incidenti e le relative conseguenze. Si tratta di un successo tangibile dell'Unione europea. Inoltre va ricordato che il regolamento sulla sicurezza generale rappresenta la semplificazione normativa a più largo spettro in assoluto, poiché abroga più di 50 direttive, sostituendole con un unico regolamento».
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