Scovata Alfa Romeo Spider Duetto Osso di Seppia del 1969
05/11/2025
di Domenico Scalera
Una meraviglia ai nostri occhi, dopo un restauro totale. Foto e Video della Spider by Automania
[ Puglia ] -
Presentata al Salone di Ginevra del 1966, si fece subito apprezzare in tutto il mondo, sia per l’eleganza delle sue forme sia per le brillanti doti dinamiche, divenendo una vera icona delle spider all’italiana. La linea dell’auto, con frontale e coda arrotondati raccordati da fiancate convesse e da una linea di cintura piuttosto bassa, richiama la forma di un osso di seppia, da cui deriva l’appellativo che l’ha resa riconoscibile in tutto il mondo.
Alfa Romeo Spider Duetto Osso di Seppia Ultima opera coordinata personalmente da Giovanni Battista “Pinin” Farina, l’Alfa Romeo Spider vanta forme originali, affusolate e arrotondate, con un baule spiovente simile al cofano, richiamando appunto il soprannome di “osso di seppia”. Questo non è l’unico nome non ufficiale della brillante spyder del Biscione, nota in tutto il mondo come “Duetto”, nome emerso da un concorso pubblico ma abbandonato a solo un anno dalla presentazione a causa di una controversia con una nota industria dolciaria.
Eredità dell'Alfa Romeo Spider La filante Spider nasce con la meccanica della Alfa Romeo Giulia Sprint GT, a cui Pininfarina accorciò il passo di 225 mm, utilizzando quello delle Giulietta/Giulia Spider che sostituiva. Il motore anteriore longitudinale bialbero da 1.570 cm³, dotato di due carburatori doppio corpo da 40 mm, eroga 109 CV, abbinato a un cambio a 5 marce, sospensioni anteriori indipendenti, trazione posteriore e quattro freni a disco.
La carrozzeria bassa e filante, con frontale e coda arrotondati, dispone di paraurti in due parti per enfatizzare il tipico scudo Alfa al centro, mentre lungo le basse fiancate corrono larghe scanalature che modernizzano le linee. Il peso in ordine di marcia di soli 990 kg le permette di raggiungere una velocità massima di 185 km/h.
Restauro ad arte della Spyder Duetto Osso di Seppia La vettura che Vi presentiamo è stata totalmente restaurata nei minimi dettagli, nulla è lasciata al caso e si è cercato di mantenere l’originalità della vintage car, tante risulta iscritta all’ASI. La Fiera di Bologna Auto e Moto d’Epoca ne abbiamo vista una non paragonabile alla nostra è quotava 78.000 euro, il prezzo può oscillare in base alle condizioni della vettura. La nostra Alfa Romeo Spider Duetto Osso di Seppia si trova in puglia, dove le condizioni climatiche sono ottimali per la conservazione di questo tipo di vetture, visto che stiamo parlando di una spyder con tetto in tela.
Alfa Romeo Spider Star del cinema Diventa anche star del cinema per le lunghe sequenze nel 1967 uscì il celebre film “Il Laureato”, in cui il protagonista Dustin Hoffman guidava nervosamente una Duetto rossa, proprio come la nostra, nella fase finale del Film: la Spider dell’Alfa Romeo raggiunse così una tale notorietà da ispirare una versione speciale chiamata “Graduate” (laureato).
Memorabile anche la sontuosa Crociera - Genova, Cannes, New York - sulla turbonave Raffaello, durante la quale il jet set europeo accompagnò tre Alfa Romeo Spider nei tre colori della bandiera italiana, bianco, rosso e verde, fino allo sbarco in America per la presentazione ufficiale negli Stati Uniti.
Il proprietario della vettura è un appassionato di auto storiche e vanta una collezione di modelli rari e preziosi, frutto di anni di passione e dedizione. Recentemente ha visitato la fiera Auto e Moto d’Epoca 2025, tenutasi a Bologna, dove ha esplorato attentamente le esposizioni e gli stand in cerca di nuove occasioni e affari interessanti per arricchire ulteriormente la sua collezione.