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Notizie
FIVA e Ferrari Classiche avviano una collaborazione esclusiva
01/11/2025
di Domenico Scalera
Auto e Moto d’Epoca 2025 la Ferrari 250 GT del 1959 e vintage bike Aermacchi Chimera 175 del 1957
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[ Bologna Fiere ] -
Speciale Auto e Moto d'Epoca 2025 Il 23 ottobre si è formalmente concretizzata una collaborazione di rilevanza internazionale tra la FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens) e Ferrari Classiche, divisione di Ferrari dedicata alla certificazione e restauro dei veicoli storici del Cavallino Rampante. Questo accordo sancisce un impegno condiviso volto a elevare ulteriormente gli standard di autenticità e tracciabilità nel settore delle auto d’epoca, con un focus particolare sui modelli Ferrari.
Un impegno congiunto per l'autenticità e la tutela del patrimonio storico L’iniziativa prevede che tutti i certificati Ferrari Classiche includano, da questo momento in poi, la carta d’identità FIVA (FIVA ID Card), strumento universalmente riconosciuto come riferimento globale per la documentazione storica dei veicoli vintage. Tale sinergia rappresenta una pietra miliare, non solo per la diffusione di una doppia certificazione di eccellenza, ma soprattutto per la tutela integrata del patrimonio automobilistico in senso lato, che si traduce in identificazione, autenticazione e conservazione di valori storici e culturali di assoluto rilievo.
Vantaggi per proprietari, acquirenti e organizzatori di eventi per le auto storiche L’accordo perfezionato fra FIVA e Ferrari Classiche costituisce una garanzia aggiuntiva per i possessori e gli appassionati di automobili storiche, incrementando il livello di fiducia nel mercato secondario delle vetture classiche. Per gli organizzatori di eventi motoristici, questa partnership rappresenta uno strumento prezioso per assicurare la qualità e la genuinità dei mezzi esposti o in gara, consolidando la reputazione delle manifestazioni che fanno da palcoscenico a queste autentiche opere d’arte meccaniche.
Un esempio concreto: la Ferrari 250 GT del 1959 Fra i momenti salienti di questa collaborazione figura l’esposizione presso lo stand FIVA ad Auto e Moto d’Epoca di una Ferrari 250 GT del 1959, vettura esclusivamente fornita da Ferrari stessa. Questo modello rappresenta il primo esemplare ad aver ottenuto simultaneamente la certificazione Ferrari Classiche e la FIVA ID Card, incarnando concretamente il valore aggiunto che questa alleanza apporta in termini di garanzia di autenticità e preservazione storica.
Moto Aermacchi Chimera 175 del 1957 Nel padiglione FIVA ad Auto e Moto d’Epeca 2025 presso Bologna Fiere ad affiancare la Ferrari 250 GT era presente anche un moto vintage Aermacchi Chimera 175 del 1957, prodotta da Aermacchi azienda italiana della provincia di Varese (nata nel 1913), progettata da Alfredo Bianchi e dal designer pilota Mario Revelli Di Beaumont, è stata una moto molto innovativa per l'epoca. Presentata al Salone del motociclo di Milano nel 1955, si distingueva per la carenatura integrale e per il mono ammortizzatore posteriore posizionato sotto la sella. Il motore era un monocilindrico orizzontale a quattro tempi, con distribuzione ad aste e bilancieri e lubrificazione a carter umido. Con una cilindrata di 172,4 cc con una potenza di 10 CV a 6.800 giri/min guidati da una trasmissione che prevedeva un cambio a quattro rapporti con trasmissione primaria a ingranaggi, in blocco con comando a pedale in grado di raggiungere i 110 km/h non male per l'epoca.
Nonostante l'innovazione tecnica e il design avanzato, la Aermacchi Chimera 175 non ebbe successo commerciale, portando l'azienda a sviluppare modelli più tradizionali. La produzione della Aermacchi Chimera 175 si è fermata nel 1960 dopo 119 esemplari.
Verso una nuova era nella certificazione dei veicoli d’epoca La partnership fra FIVA e Ferrari Classiche evidenzia un percorso di crescita e professionalizzazione per il settore delle automobili storiche, dove la certificazione tecnica e storica assume un ruolo sempre più centrale e riconosciuto a livello globale. La collaborazione si configura come un modello virtuoso di cooperazione tra enti specializzati, chiamati a salvaguardare e valorizzare un patrimonio complesso, fatto di innovazione tecnologica, design e memoria storica.
In ultima analisi, questa iniziativa rappresenta un significativo passo avanti per la tutela del patrimonio automobilistico mondiale, rafforzando la posizione di Ferrari tra i leader indiscussi dell’eccellenza tecnica e della tradizione storica nel settore dei veicoli classici. Foto: © Automania di Domenico Scalera
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