Quando la Cayenne venne presentata nel 2002, furono in molti a rimanere a bocca aperta, ci furono perdite di conoscenza ed anche qualche purista che dal suo Golf Club urlò al sacrilegio – e probabilmente qualcuno di questi ancora non si è ripreso del tutto, sono sicuro di averne visto qualcuno in un centro di recupero qualche settimana fa.
Nonostante questo, Porsche ci riprova: non bastava infatti mettere le batterie alla Taycan. Eh no, serviva farlo anche sulla sorellona, ed ecco così la nuova Cayenne EV. Pensate di essere dentro the Truman Show? Aspettate, non è nulla ancora.
All’esterno resta sempre lei: mastodontica, muscolosa e con quel faccione da “spostati o ti parcheggio sopra”, ma sotto la pelle non c’è più un V8 che beve come un marinaio in licenza, bensì un pacco batterie che pesa più di un trilocale a Roma. Risultato? Una massa che sfiora le 3 tonnellate – quanto un cucciolo di balenottera per darvi un’idea – ma il tutto con la solita magia Porsche: sterzo chirurgico, sospensioni attive ed un’accelerazione che ti incolla al sedile come se stessi sulle montagne russe.
Il dato che non torna con quanto sopra? 0-100 in circa 4 secondi nella versione Turbo: non male per un frigorifero di lusso con pneumatici da 22 pollici, vero? L’autonomia dichiarata supera i 500 km, ovviamente sempre che non si decida di testare ogni semaforo come fosse la griglia di partenza di Monza, in quel caso portatevi un power bank.
Dentro, la Cayenne EV punta sulle finiture di lusso e sulla tecnologia, lasciandoti avvolto in un salotto hi-tech: schermi ovunque, pelle con cuciture dedicate ed un impianto audio che probabilmente suona meglio di un cinema; c’è persino il tasto “Sound Experience”, che ricrea un finto rombo per non farvi sentire troppo in colpa mentre silurate il silenzio del quartiere.
E qui arriva il punto: ha ancora senso una macchina così nell’epoca che viviamo? Certo che sì. La Porsche Cayenne EV se ci pensate bene non è mai stata una macchina “sensata”: è sempre stata eccessiva, fuori dalle righe, ingombrante, esagerata. Ora è semplicemente eccessiva, ingombrante, esagerata, ma a batterie. In poche parole, semplicemente l’auto perfetta per chi è alla ricerca di un SUV elettrico che faccia sembrare qualsiasi altro modello a batteria una lavatrice con le portiere.
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