Notizie
Audi Concept C: zen e cavalli s´incontrano per strada
05/09/2025
di Lorenzo Pollini
La Casa d´Ingolstadt svela il suo piano diabolico, design zen ed effetto wow
|
[ Milano ] -
Milano, città del design e delle giacche principe di Galles. È qui che Audi ha deciso di svelare la sua nuova religione: la chiarezza. Non più curve barocche, pulsanti a caso e linee che sembrano disegnate dopo un aperitivo di troppo, ora si va dritti al punto. Lo chiamano Audi Concept C, ed è il manifesto di come vedremo le Audi del futuro. “Strive for clarity”, dicono loro, che tradotto suona come un basta complicazioni, basta confondere l’automobilista con mille lucine, riduciamo il design all’essenziale ma facciamolo mantenendo sempre quella nota di freddezza tedesca in grado di far sembrare un cruscotto più pulito di un Apple Store il giorno dell’inaugurazione.
Audi Concept C prende ispirazione dall’Auto Union Type C, una leggenda delle corse: linee nette e zero fronzoli e se non serve, puff, sparisce! Dentro si respira lo stesso mantra, niente distrazioni, solo ciò che ti serve quando ti serve. La mano dietro questo nuovo design Audi è quella di Massimo Frascella, che punta a far diventare l’auto più desiderabile ma non perché ti bombarda di gadget, ma perché riesce a farti innamorare con la purezza delle forme. Romanticismo? Forse. Ma il concetto è chiaro, Audi vorrebbe portarci a guardare la macchina e dire “la voglio” prima ancora di sapere quanti cavalli ha – e su questo però avrei da obiettare Vostro onore.
La nuova filosofia di design non vale solo per le carrozzerie, ma abbraccia l’intera azienda: dai processi produttivi fino all’organizzazione interna. In sintesi meno chiacchiere, più sostanza. E parlando di sostanza, i numeri sono importanti: oltre 20 nuovi modelli in 24 mesi, 8 miliardi investiti in Germania ed un occhio puntato sulla Cina, dove hanno appena tirato fuori un marchio gemello.
E se non bastasse nel 2026 i Quattro Anelli entreranno a far parte del circolo motoristico più ristretto e costoso del mondo, la Formula 1, approfittando di questa opportunità come un laboratorio per testare materiali più leggeri, software più veloci, motori più cattivi: quello che vedrai a Monaco – di Baviera o Montecarlo, fa lo stesso – finirà, prima o poi, anche nel SUV elettrico che userai per portare i figli a scuola.
C’è da dire che in un mondo pieno di SUV anonimi e design copiati col l’ausilio di Photoshop, Audi ha deciso di puntare su un concetto semplice: la chiarezza è potenza. E se davvero manterranno la promessa potremmo trovarci davanti ad una nuova era dei Quattro Anelli.
|
| |
|
|