06/11/2023
La Volvo Experimental Safety Car (VESC) del 1972 è una concept car innovativa per il suo tempo, le cui soluzioni furono impiegate per i modelli successivi della gamma.
Presentata al Salone di Ginevra del 1972, la vettura preannunciò il linguaggio stilistico che avrebbe caratterizzato la Volvo 240, lanciata nel 1974 e divenuta poi il modello più di venduto nella storia Volvo, con 2,9 milioni di esemplari prodotti nell’arco di 19 anni.
Spiccano dotazioni innovative per l'epoca riservate alla sicurezza degli occupanti, come le cinture di sicurezza semipassive dei posti anteriori, che venivano avvolte automaticamente al corpo dei passeggeri al momento dell’avviamento.
Presenti anche: airbag per i posti anteriori e posteriori; airbag per trattenere la testa dei passeggeri posteriori, inseriti nella cappelliera, poggiatesta anteriori a scomparsa; volante collassabile in caso di urto frontale; scocca ad elevata rigidità torsionale; freni antibloccaggio; sospensioni autolivellanti, arresto automatico dell’alimentazione di carburante; avvisatore acustico di retromarcia.
La VESC sperimentava un quattro cilindri a iniezione, il B20, progettato per soddisfare le rigide norme antinquinamento emanate nel 1974 negli USA.
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